Italia-Nigeria 2-2, l’Italia sbatte sui legni e sull’orgoglio nigeriano

Secondo tempo – Dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, l'Italia si ripresenta in campo con un altro "piglio". Il pareggio arriva subito, grazie a Giacchierini bravo a battere il portiere avversario al termine di un'azione tutta di prima. Il gol mette le ali ai giocatori di Prandelli che sfiorano il vantaggio in diverse occasioni, colpendo anche due pali nel corso della ripresa con Parolo e Diamanti. La Nigeria, dopo il pareggio azzurro, si è difesa e ha provato a mettere in difficoltà la difesa azzurra con veloci ripartenze ed un paio di conclusioni da fuori area che hanno esaltato le doti di Sirigu. Quello di Londra è il quarto pareggio consecutivo per Cesare Prandelli: una partita che ha messo in mostra lati positivi e negativi della formazione italiana. "Dettagli" che il ct di Orzinuovi dovrà sistemare prima della partenza per il prossimo Mondiale.
Finita a Craven Cottage. Nonostante un arrembante finale, l'Italia porta a casa un altro pareggio, dopo quello di San Siro contro la Germania.
89′ – Enyeama ancora protagonista dopo un tiro potente di Diamanti.
Italia che chiude in attacco. Ancora una conclusione di Parolo, ben deviata da Enyeama.
85′ – Traversa di Diamanti. Splendida punizione del fantasista del Bologna che colpisce in pieno il montante. Che sfortuna per gli azzurri!
Punizione centrale di Pirlo. Nessun problema per Enyeama.
80′ – Altra palla gol per Parolo. Solo corner per gli azzurri dopo l'occasione del giocatore del Parma.
Che errore Balotelli. Cross teso di Maggio e, dopo lo svarione del difensore nigeriano, il milanista manca il pallone solo davanti al portiere.
Italia forse un po' stanca. Pericolo ancora in area di rigore azzurra, con Emenike che colpisce l'esterno della rete. Prandelli inserisce Poli e fa uscire Giaccherini.
75′ – Tiro dalla distanza di Obu che impegna Sirigu in corner.
Bella giocata di Balotelli che raccoglie un lungo lancio di Cerci e prova a "mirare" l'incrocio dei pali. Pallone fuori di poco
69′ – Alessio Cerci prova a farsi subito vedere, con un tiro di sinistro che finisce fuori.
Due cambi nella Nigeria: entra il portiere di riserva Enyeama, fuori Ejide. In campo anche Musa al posto di Dike. Nell'Italia dentro Cerci per Candreva.
61′ – Palo di Parolo! Destro del giocatore del Parma, liberato da Diamanti, che va a colpire la base del palo alla sinistra della porta nigeriana.
Adesso è la Nigeria a soffrire. Il pareggio ha galvanizzato i ragazzi di Prandelli.
58′ – Punizione di Pirlo, respinta di Ejide sui piedi di Marco Parolo che sbaglia il 3 a 2.
56′ – Onazi ci prova da fuori area: pallone sul fondo. Partita divertente!
Subito Pirlo protagonista con un lancio filtrante per Pasqual. Applausi a scena aperta per il regista bianconero.
Con questi cambi, il ct azzurro passa al 4-3-2-1: modulo già visto durante la Confederations Cup.
52′ – Altro pericolo su calcio piazzato, con un colpo di testa di Obu che finisce largo. L'Italia continua ad avere problemi sulle palle alte. Triplo cambio di Prandelli: dentro Pirlo, Parolo e Diamanti, fuori Rossi, Montolivo e Motta.
47′ – Pareggio azzurro con Giaccherini!!!! Palla di Candreva che libera l'ex bianconero al tiro. Terzo gol in nazionale del giocatore del Sunderland.
Subito Balotelli pericoloso, chiuso in angolo. Sugli sviluppi del corner, girata del milanista e super parata del portiere nigeriano. Italia in forcing.
Riparte la sfida a Londra. Nessun cambio nell'Italia…si è scaldato molto Andrea Pirlo.
Primo tempo – Nel tempio del Fulham, l'Italia di Prandelli cerca conferme dopo la partita contro la Germania. Gli azzurri, dopo il gol, arrivato al termine di una bella azione tra Rossi e Balotelli e rifinita da "Pepito", hanno sofferto il ritorno veemente dei nigeriani che hanno prima pareggiato con Dike (azione forse viziata da un fallo su Pasqual) e poi trovato il gol del vantaggio grazie ad una splendida giocata di Ameobi che anticipava Ogbonna e freddava Sirigu. Balotelli e compagni si sono visti soprattutto dopo il vantaggio azzurro. Il milanista ha sbagliato una buona chance per raddoppiare e poi, come tutta la squadra, è andato in apnea nel finale targato Nigeria. La difesa, insieme al centrocampo, ha retto bene fino alla metà del primo tempo…poi ha subito, arrettrando vistosamente il baricentro della squadra. Tra le note positive di questi primi 45′ minuti di gioco, il feeling tra Rossi e "Bad Mario": la coppia che Prandelli vorrebbe far partire titolare in Brasile.
Arriva il fischio dell'arbitro Atkinson. Squadre negli spogliatoi con la Nigeria in vantaggio per 2 a 1.
Nigeria che chiude la prima frazione di gioco in attacco.
42′ – Grande numero di Balotelli. Tiro potente ma centrale, parato in due tempi da Ejide.
L'uno-due dei nigeriani ha lasciato il segno sui ragazzi azzurri. Ora è la Nigeria a spingere forte. Italia in difficoltà!
39′ – Nigeria in vantaggio con Ameobi. Splendido gol del giocatore nigeriano che ha agganciato un cross al volo, anticipando Ogbonna, e battuto Sirigu.
Il pareggio è arrivato dopo che l'undici di Prandelli si era mangiato il 2 a 0 con Balotelli. Un gol che premia l'orgoglio dei ragazzi di Keshi.
35′ – Pareggio nigeriano con un grande gol di testa di Dike. L'attaccante ha staccato sopra la testa di un difensore azzurro, dopo il cross perfetto di Ameobi. Tutto da rifare per l'Italia.
32′ – Ripartenza azzurra ben orchestrata da Montolivo che libera al tiro Balotelli. Il milanista, però, spreca la palla del raddoppio.
Sotto gli occhi di Roy Hodgson, allenatore dell'Inghilterra, Giaccherini prova un destro che, però, finisce alto.
30′ – Reazione d'orgoglio delle "super aquile" nigeriane che provano ad impensierire Sirigu.
Continua il dominio azzurro, con la Nigeria che si è spenta dopo il vantaggio di "Pepito" Rossi. A centrocampo Montolivo e Motta stanno facendo un gran lavoro.
Ottima azione tra Montolivo e Giaccherini. Il milanista entra in area di rigore e prova il tiro: pallone a lato.
20′ – Primo ammonito del match. Giallo per Candreva dopo il fallo su Moses lanciato a rete.
17′ – Altra buona azione azzurra, terminata con un cross "ampio" di Pasqual che non riesce a raggiungere Balotelli. Nigeria un po' intimidita dall'inizio della nostra nazionale.
La squadra di Prandelli sta interpretando bene la partita, soprattutto nella fase offensiva dove Rossi e Balotelli si trovano a meraviglia.
13′ – Onazi impegna Sirigu con un siluro dalla distanza. Buona reazione della Nigeria.
12′ – Goooolll dell'Italia. Spendido scambio Balotelli-Rossi e tocco felpato dell'attaccante viola a superare il portiere nigeriano. Grande giocata tra i due attaccanti azzurri!
10′ – Italia che comincia a crescere. Buona azione tra Rossi e Giaccherini, con l'ex juventino che cade prima di arrivare sul pallone.
La risposta azzurra è tutta in una punizione insidiosa di Giuseppe Rossi che la difesa avversaria allontana. Gran ritmo in questi primi minuti di gioco.
Prima occasione del match. Punizione di Moses, al 4′ del primo tempo, pallone che esce non di molto alla sinistra di Sirigu.
Buon inizio della Nigeria che ha cominciato in maniera intraprendente.
Italia in completo bianco, Nigeria nella classica divisa verde. Primo possesso palla per l'undici nigeriano.
Tutto pronto al "Craven Cottage", la casa del Fulham. Squadre al centro del campo per gli inni!
Precedenti e curiosità – Il match londinese è il secondo contro l'undici nigeriano. Il primo porta con sé dolci ricordi e risale al 5 luglio 1994, quando Roberto Baggio ci regalò una sofferta qualificazione ai quarti di finale durante i mondiali americani. Una partita che avrà anche una finalità benefica: l'incasso del match tra Italia e Nigeria, infatti, verrà devoluto alle popolazioni delle Filippine colpite dal fortissimo tifone che ha causato diverse vittime ed ingenti danni. L'idea di devolvere in beneficenza l'incasso, è stata presa nei giorni scorsi da Figc e Unicef. Quella contro la Nigeria è la sedicesima partita contro squadre africane. I precedenti sorridono ai nostri colori (11 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte). Le "super aquile" nigeriane hanno raggiunto la qualificazione ai prossimi mondiali, dopo il doppio confronto con l'Etiopia. Per loro si tratta della quinta partecipazione in assoluto, dopo le esperienze del 1994, 1998, 2002 e 2010. Cesare Prandelli torna nella città dove perse all'esordio con la squadra azzurra. Il 10 agosto 2010, gli azzurri vennero infatti sconfitti dalla Costa d'Avorio per 1 – 0. Italia che ha perso anche nell'altro precedente sotto il "Big Ben": il 10 febbraio 2009 fu il Brasile a batterci 2 a 0.
Formazioni – La Nazionale di Cesare Prandelli torna in campo contro la Nigeria. Al Craven Cottage di Londra, dopo la buona prova contro la Germania nella partita di San Siro, il ct azzurro metterà in campo molti giocatori che, al Meazza, non sono scesi in campo dall'inizio. Davanti a Sirigu, ci saranno Ranocchia e Pasqual, con Ogbonna che partirà dal primo minuto. In mezzo torna Giaccherini, con Thiago Motta che giocherà al posto di De Rossi ancora acciaccato. Candreva sarà dietro la A coppia Balotelli – "Pepito" Rossi. Cesare Prandelli, che questa sera festeggia le 50 panchine azzurre, farà dunque altri esperimenti in vista della spedizione della prossima estate. Nella formazione avversaria, attenzione alla qualità di Mikel e Moses (decisivi per staccare il biglietto per il Brasile) e alle giocate "familiari" di Onazi, centrocampista della Lazio, e di Oduamadi, proprietà Milan attualmente in prestito al Brescia.
Probabili formazioni:
ITALIA (4-3-1-2): Sirigu; Maggio, Ranocchia, Ogbonna, Pasqual; Montolivo, Thiago Motta, Giaccherini; Candreva; Balotelli, Rossi. All: Prandelli.
NIGERIA (4-3-3): Ejide; Francis, Egwuekwe, Kwambe, Oboabona; Mikel, Onazi, Oduamadi; Dike, Ameobi, Moses. All.: Keshi
Arbitro: Atkinson (Ing.)