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Italia, Mancini non convoca Balotelli e Belotti: sì a Cutrone, Caprari e Giovinco

Torna Giovinco e debutto per Caprari: sono queste le novità nelle convocazioni diramante dal ct Roberto Mancini per le gare contro Ucraina e Polonia. Tra i convocati degli azzurri per le due sfide di settimana prossima, si nota l’assenza di Mario Balotelli e Andrea Belotti. Presenti Patrick Cutrone e Francesco Acerbi.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo il pareggio contro la Polonia e la sconfitta in Portogallo l’Italia di Roberto Mancini riparte dall’amichevole contro l’Ucraina di mercoledì 10 a Genova e dal ritorno in Polonia di domenica 14. Nella lista dei 28 ci sono almeno due grandi novità e sono entrambe in attacco: restano fuori dalla lista Mario Balotelli e Andrea Belotti con la prima chiamata per Gianluca Caprari e il ritorno di Patrick Cutrone e Sebastian Giovinco. Nel gruppo azzurro rientra Francesco Acerbi, assente da diverso tempo; e tornano dopo gli infortuni Marco Verratti e Alessandro Florenzi.

I CONVOCATI

Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Mattia Perin (Juventus), Salvatore Sirigu (Torino);

Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Danilo D'Ambrosio (Inter), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Alessandro Florenzi (Roma), Alessio Romagnoli (Milan);

Centrocampisti: Nicolo' Barella (Cagliari), Federico Bernardeschi (Juventus), Giacomo Bonaventura (Milan), Roberto Gagliardini (Inter), Frello Filho Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain);

Attaccanti: Domenico Berardi (Sassuolo), Gianluca Caprari (Sampdoria), Federico Chiesa (Fiorentina), Patrick Cutrone (Milan), Sebastian Giovinco (Toronto FC), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Simone Zaza (Torino).

Le gare degli azzurri

L'Italia è attesa mercoledì 10 ottobre dall'amichevol contro l'Ucraina al "Ferraris" di Genova, mentre il 14 si giocherà la sfida di ritorno della Uefa Nations League contro la Polonia. Il giorno seguente, al Quirinale, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceverà le Nazionali maschile e femminile nell'ambito delle celebrazioni per i 120 anni della Figc.

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