Italia, Mancini: “Mancano i Baggio e i Totti ma ci sono elementi con qualità”

La Nazionale Italiana sta per ripartire. Dopo la pausa estiva il commissario tecnico Roberto Mancini sta iniziando a preparare le gare di Nations League, la nuova competizione UEFA che parte a settembre, e dovrà effettuare le sue prime convocazioni ufficiali per le gare contro Polonia e Portogallo. In merito alla situazione dei calciatori italiani e di come il movimento calcio è cambiato ha parlato Roberto Mancini ai microfoni di Radio Deejay: "Ce ne sono sempre meno in campo, è vero ed effettivamente è un problema. Spero ne riescano a giocare di più, chi ora è in panchina è bravo e può migliorare". Il commissario tecnico si è soffermato sul materiale umano che ha a disposizione e sul minutaggio dei giovani nelle squadre di Serie A:
Se non vengono fatti giocare diventa un problema. In questo momento storico non abbiamo i Baggio e i Totti ma ci sono elementi con qualità enormi e possono emergere. In passato mancavano difensori, poi ne abbiamo avuti in abbondanza, ora mancano altri ruoli.
Mancini: Io o Ronaldo? Avremmo giocato insieme
Non poteva mancare la domanda sull'arrivo di Cristiano Ronaldo in Italia e su un'eventuale coesistenza tra il fuoriclasse portoghese e il CT nella stessa squadra:
Chi avrebbe fatto panchina tra me e lui? Non avremmo giocato nella stessa posizione in campo. Alza la qualità del campionato anche se è un peccato che non sia arrivato in Serie A quindici anni fa, quando era allo Sporting Lisbona, e tutti volevano giocare nel campionato italiano.
Mancini: Bernardeschi ha tutto per fare bene
Infine Roberto Mancini ha parlato dell'evoluzione calcistica che sta vivendo Federico Bernardeschi: "Aveva messo in evidenza le sue qualità anche a Firenze ma ovvio che alla Juventus si giochi sempre per vincere ed è migliorato in personalità, ha tutto per fare ancora meglio".