Italia, la favola di Simone Zaza dal Sassuolo alla maglia azzurra (video/foto)
E' stato a tutti gli effetti l'eroe di questa nuova nazionale di Antonio Conte. Protagonista nell'amichevole contro l'Olanda, Simone Zaza ha confermato tutte le attese e le aspettative su di lui, ritornando in campo – da titolare – nel match vinto contro la Norvegia, valido per le Qualificazioni europee. Ripagando il CT con il gol dell'1-0, il suo primo ufficiale in una gara che vale qualcosa. Insomma, un debutto col botto condito da una prestazione più che positiva dove nel finale sfiora ripetutamente la seconda rete personale negatagli solamente da una clamorosa traversa. Segno che qualcosa di nuovo c'è e si vede e che qualcosa è cambiato nel giro di poche settimane. Non solamente nella mentalità, evidente nella convinzione dei giocatori in campo e di un gruppo che appare già coeso con il suo nuovo allenatore, ma anche e soprattutto nei nomi nuovi cui Conte si sta affidando. Tra questi, il bomber del Sassuolo per molto tempo in orbita bianconera ma poi restato in Emilia a farsi le ossa.
"L'obiettivo è restare nel gruppo. Rispetto tutti gli altri attaccanti azzurri". Simone Zaza ha parlato anche dopo il finale di Norvegia-Italia, in cui è stato eletto miglior giocatore in campo: un gol, una traversa, tanto movimento e ottime giocate che fanno ben sperare nel futuro azzurro del bomber del Sassuolo: "Sicuramente è una partita diversa, forse erano più forti gli olandesi ma contava di più. Siamo stati bravi anche se abbiamo avuto difficoltà all'inizio. Ho vissuto una settimana da sogno adesso l'obiettivo è rimanere in questo gruppo. Se sono titolare? Non lo so ci sono tantissimi grandi attaccanti e ho rispetto per tutti. Giocare per il mister è faticoso e dispendioso ma se si vuole fare un gioco di squadra bisogna pensare solamente a correre".
Primo gol da giocatore del Sassuolo e nuovo pupillo di Conte. Questa scelta, per Simone Zaza, oggi vale un primato assoluto, non solamente personale. E' lui infatti il primo giocatore del Sassuolo ad essere onvocato in Nazionale maggiore. Era già stato protagonista contro l'Olanda nonostante un goal clamorosamente sbagliato ma procurando il rigore del raddoppio segnato da De Rossi. Insomma, l'ex Ascoli ha giostrato alla perfezione con Immobile al suo fianco per una coppia apparsa perfetta per le nuove scelte di Conte. Ed è lui ad essere entrato ancora una volta nel club neroverde di patron Squinzi, per aver segnato un gol con la maglia della Nazionale. L'appuntamento con i goal mancato contro l'Olanda infatti è stato solo rimandato a questa sera, nella prima gara di qualificazione a Euro 2016 contro la Norvegia. Zaza ha portato avanti gli azzurri in quel di Oslo con un controllo in area avversaria e una staffilata che non ha lasciato scampo a Nyland complice una deviazione decisiva di Nordtveit.
El Shaarawy, Destro, Osvaldo e Balotelli: tutti in fila
Così, Simone Zaza sta scalando la graduatoria e si sta guadagnando sul campo i galloni di titolare. El Shaarawy, Destro e compagnia rimangono a guardare in panchina, mentre Mario Balotelli, non convocato nella prima lista di Conte, e Osvaldo, infortunato, dovranno cominciare a lavorare duramente per convincere il commissario tecnico Conte a puntare su di loro perché ritorni sulle proprie decisioni e non su Zaza, già pupillo assoluto del mister e nuovo idolo della Nazionale. Che ben si sposa con Ciro Immobile che aveva anch'egli trovato il suo primo goal con l'Italia in amichevole. Ora è arrivato quello del neo gemello a segno alla sua ‘prima' ufficiale come capitò anche a Matri e Pellissier, che in azzurro però non hanno avuto fortuna.
Simbolo e orgoglio di un Sassuolo made in Italy
Un orgoglio immenso per il piccolo Sassuolo, neo promossa l'altra stagione e quest'anno chiamata a ripetersi, migliorandosi. Patron Squinzi ha rinforzato il reparto ‘italiani' (è l'unica formazione di Serie A ad aver debuttato con un '11 iniziale senza stranieri) ma soprattutto ha effettuato una campagna di mantenimento non perdendo i suoi uomini migliori in avanti: Floro Flores, Berardi, Zaza. Esperienza e gioventù con gli ultimi due che per moltissimo tempo sono rimasti in orbita Juventus a dimostrazione delle qualità e delle prospettive che hanno. Per Simone Zaza l'interesse bianconero è talmente vivo che sembrava fatto un suo riscatto già per quest'estate ma che poi è stato rinviato alla prossima. Quando, se si continuerà su queste prestazioni, il suo valore di mercato potrebbe arrivare attorno ai 12-15 milioni di euro.
