Italia-Inghilterra 1-2, Jagielka e Defoe regalano il successo a Hodgson
Dopo quindici anni l’Inghilterra ha battuto l’Italia. Nel ’97 al Tournoi de France decisero Scholes e Shearer. Oggi la copertina se la prendono Jagielka e Jermain Defoe. Sullo sfondo sorridente si vede Roy Hodgson, che mantiene l’imbattibilità. L’Italia, che era passata in vantaggio con De Rossi, undicesimo gol in nazionale per il centrocampista della Roma, perde la quarta amichevole consecutiva. Tra i tanti esordienti promosso a pieni voti Mattia Destro. Rimandati Verratti e Peluso. Sufficiente la prestazione di El Shaarawy.
De Rossi e Jagielka – A Berna Prandelli schiera dal primo minuto Destro ed El Shaarawy, il portiere è Sirigu. Gli inglesi, in maglia bianca e pantaloncino rosso, non hanno né Gerrard né Rooney. Hodgson schiera dal primo minuto il diciannovenne portiere Butland, ritrova Lampard, rilancia Cleverley e schiera Johnson e Young larghi alle spalle di Carroll. I primi dieci minuti sono di studio. Quando si accende Diamanti inizia la partita della Nazionale. Il fantasista, al 13’, con una punizione velenosa impegna Butland, che devia in angolo. Dalla bandierina, Diamanti pennella per De Rossi che di testa batte il portiere, che è stato il titolare della nazionale olimpica. Destro, imbeccato da El Shaarawy, calcia altissimo. L’Inghilterra non perde la calma. Johnson con una bella giocata guadagna un calcio d’angolo. Sul corner battuto da Lampard la difesa azzurra è ferma, Jagielka, difensore dell’Everton, con un colpo di testa in tuffo batte Sirigu. Nel finale il numero uno del Paris Saint Germain mette i pugni su una conclusione dalla distanza di Lampard.
Decide Defoe – Come previsto resta negli spogliatoi Balzaretti. Al suo posto entra Peluso, anche lui all’esordio in nazionale, come Verratti e Gabbiadini, che a metà ripresa hanno sostituito El Shaarawy e Diamanti, uno dei migliori. L’Italia preme nel primo quarto d’ora. La migliore occasione ce l’ha Peluso, ma l’atalantino non è deciso davanti a Ruddy. Gli inglesi a metà del secondo tempo sembrano molto più pimpanti. Sirigu e il palo salvano gli azzurri. Al 78’ il portiere del Norwich devia in angolo un tiro di Verratti. Gli azzurri gestiscono male il corner, gli inglesi ripartono con un contropiede perfetto, Milner lancia Defoe, che con un destro bellissimo batte Sirigu. Prandelli mette dentro anche Fabbrini e Schelotto, ma l’Italia non ha più birra. Gli inglesi nel finale sfiorano addirittura il terzo gol.
Ecco il tabellino di Italia – Inghilterra:
Italia (4-3-3): Sirigu; Abate (86’ Schelotto), Astori, Ogbonna, Balzaretti (46’ Peluso); De Rossi, Aquilani (68’ Poli), Nocerino; Diamanti (59’ Verratti), Destro (81’ Fabbrini), El Shaarawy (59’ Gabbiadini). All. Prandelli
Inghilterra (4-5-1): Butland (46’ Ruddy); Walker, Cahill, Jagielka (62’ Lescott), Baines (78’ Bertrand), Johnson, Carrick, Cleverley, Lampard (68’ Livermore), Young (62’ Milner); Carroll (46’ Defoe). All. Hodgson
Gol: 15’ De Rossi, 27’ Jagielka, 80’ Defoe.
Ammonito: Fabbrini.