Italia, infortunio per De Sciglio: niente Inghilterra ma non rischia di saltare Brasile 2014
L'esito della risonanza magnetica ha smorzato, in parte, la grande preoccupazione per le condizioni di Mattia De Sciglio. Nessuna lesione muscolare ma solo una contrattura con edema al bicipite femorale della gamba sinistra: il difensore del Milan e della Nazionale, costretto ad abbandonare l'allenamento, non ci sarà nel debutto al Mondiale di sabato contro l'Inghilterra (a Manaus, a mezzanotte ora italiana come da fuso orario col Brasile) ma non tornerà a casa. Al posto di De Sciglio contro gli inglesi scenderà in campo o il compagno di squadra Ignazio Abate oppure Giorgio Chiellini.
Ranocchia possibile sostituto di De Sciglio
Se la risonanza magnetica avesse dato esito negativo De Sciglio, uno degli obiettivi di mercato del Real Madrid, avrebbe salutato i compagni prima ancora di cominciare. Al suo posto Prandelli avrebbe mantenuto in rosa Andrea Ranocchia, partito alla volta del Brasile come ventiquattresimo elemento, oppure avrebbe potuto addirittura chiamare ancora un altro difensore. Perché il C.T. aveva dei grossi dubbi sulla condizione fisica del difensore del Parma Paletta. Ranocchia sarebbe stato il primo interista con la maglia azzurra al Mondiale dai tempi di Marco Materazzi.
Senza De Sciglio cambia l’Italia anti Inghilterra
Prandelli ha molti dubbi sul reparto offensivo e sul centrocampo, ma in difesa sembrava aver trovato l’assetto giusto. Con Barzagli e Chiellini centrali e De Sciglio e Darmian sulle fasce. Adesso il Commissario Tecnico dell'Italia ha due possibilità: può spostare Chiellini sulla fascia e rilanciare Bonucci oppure può mantenere il difensore livornese al fianco di Barzagli e rispolverare Abate. A centrocampo ormai pare certo il doppio play. Con Verratti e Pirlo davanti a De Rossi e alle spalle di Marchisio e Candreva, che avranno il compito di lanciare SuperMario Balotelli, che a meno di clamorose sorprese (e cioè l’inserimento di Insigne), sarà l’unica punta dell’Italia.