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Italia, in vista dell’Irlanda Conte programma un massiccio turn-over

Massiccio cambio dei titolari che scenderanno in campo contro l’Eire nell’ultimo turno della fase a gironi. Anche se una sconfitta non pregiudica il passaggio agli ottavi, potrebbe minare l’autostima del gruppo. Pericolo che Conte vuole evitare tenendo tutti sulle spine. Possibile debutto dal primo minuto dei bomber di riserva Zaza-Immobile.
A cura di Alessio Pediglieri
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Adesso con l'Irlanda l'Italia potrà trarre un sospiro di sollievo: la qualificazione agli ottavi di finale è stata oramai raggiunta e a questo punto interessa solo sapere se come primi o come secondi del girone. Il resto è al momento secondario. Almeno per tutti, ma non per Conte che non ci sta a fare brutta figura con l'Eire e proprio per questo sta programmando un avvicinamento in cui la tensione deve rimanere costantemente alta, valutando la seria ipotesi di tenere tutti sulle corde. Il ct ha già confermato che avrebbe dato spazio ai giocatori fin qui poco o nulla utilizzati ma non ha elargito sicurezze: tutti sull'attenti, tranne Candreva fresco infortunato e unico sicuro di non esserci.

Sei punti in due partite quando tutti davano gli azzurri spacciati è un bel risultato e soprattutto una ghiotta rivincita. Soprattutto se si pensa che la vittoria-qualificazione è arrivata su gol di Eder uno che – stando all'opinione pubblica – Conte non doveva portarsi nemmeno in Francia da spettatore. Ed è stato invece dell'interista il gol che ha schiantato la Svezia di Ibrahimovic e lanciato l'Italia agli ottavi.

Adesso c'è l'Irlanda, ultimo incontro in programma del girone, quello che sulla carta è più semplice e meno complicato ma che potrebbe nascondere insidie. Anche se una sconfitta sarebbe ininfluente ai fini della qualificazione, minerebbe l'autostima appena nata nel gruppo e per questo Conte vuole 11 leoni che scendono in campo senza fare sconti e conti.

Il ct ha fin qui ha impiegato 17 giocatori su 23, lasciando fuori Ogbonna, Bernardeschi, El Shaarawy e Insigne, oltre ai portieri di riserva. Persino il recordman di presenze Buffon, ammonito e in diffida, potrebbe lasciare spazio a Sirigu. Queste almeno le indicazioni di queste ore. Immobile e Zaza in avanti, spingono per partire da titolari mentre avranno una maglia quasi certa dal primo minuto Darmian, De Sciglio, Thiago Motta, Ogbonna che daranno la possibilità di rifiatare a Bonucci e Chiellini che sono anche in diffida.

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