Italia, Gattuso sul codice etico: “Chiellini non si poteva escludere”

Gennaro Gattuso difende la scelta di convocare Giorgio Chiellini. E lo fa a modo suo, senza usare mezzi termini: "Prandelli ha adottato il codice etico, ma Chiellini è un giocatore troppo importante e non si può lasciarlo a casa. E poi non mi è sembrata così violenta quella mezza gomitata". Insomma, una difesa a spada tratta del commissario tecnico italiano, non solo per quanto riguarda il difensore bianconero: per il Ringhio nazionale, anche la decisione di lasciare a casa Gilardino è stata corretta. "Ha fatto le sue scelte e avrà avuto i suoi motivi: Gilardino è un giocatore d'esperienza, ma accontentare tutti è molto difficile. Se guadiamo gli attaccanti convocati, sono tutti giocatori che l'hanno buttata dentro". Capitolo Mondiale. Per Gattuso, che vinse il titolo iridato in Germania nel 2006, non ci sono dubbi: gli avversari sono tre, quelli storici per l'Italia. Vale a dire brasiliani, tedeschi "Il Brasile è sempre la squadra da battere, ma anche i tedeschi, che arrivano sempre in fondo. Poi, occhio all'Argentina: adesso hanno anche un'ottima organizzazione. Noi invece siamo strani: abbiamo bisogno di un po' di pepe al culo, è la nostra storia che ce lo insegna".