Italia, Gabriele Oriali è il nuovo Team Manager
Da quando ha lasciato l'Inter, Gabriele Oriali è sempre tra i primi nomi dei dirigenti che dovrebbero occupare una sedia importante tra i massimi club italiani e non. Ma al di là dei gossip e dei rumors in ogni sessione di mercato, non è mai accaduto che alle parole seguissero i fatti. Anche quando si stava concretizzando un clamoroso ritorno in nerazzurro con Thohir. Fino ad oggi perchè l'ex mediano nerazzurro e della Nazionale avrebbe infatti rotto gli indugi e sposato il progetto Tavecchio-Conte per la nuova Italia che dovrà giocarsi un posto agli Europei 2016 per tornare grande e dimenticare il prima possibile il doppio passo falso ai Mondiali in Sud Africa e in Brasile. In queste ore, infatti, si è delineato l'accordo definitivo per averlo a Casa Italia come nuovo Team Manager.
Tavecchio gioca il secondo jolly dopo Antonio Conte.
La sua candidatura era arrivata nel quartier generale della FIGC ancor prima dell'11 agosto, il giorno della grande contesa tra Demetrio Albertini e Carlo Tavecchio per la poltrona più ambita in Federazione. Ma sembrava la solita voce pre elettorale, da spendere per racimolare qualche voto in più per poi cestinarla senza pensarci troppo. Invece, Gabriele Oriali entrerà a far parte del Gruppo Tavechio, il neo presidente federale che all'indomani della vittoria come successore di Abete, aveva giocato la carta Antonio Conte come nuovo CT azzurro. Una mossa che da un punto di vista tecnico ha accontentato i più anche se sotto il punto di vista economico ha fatto gridare allo scandalo per l'accordo multimilionario raggiunto con l'ex allenatore della Juventus.
Un Team Manager apprezzato da tutti, erede di Rombo di Tuono
Adesso, il secondo asso calato sul banco: Gabriele Oriali, un uomo e un professionista stimato da tempo da tutti e che non potrà che portare nuovi consensi su questo primo inizio di era Tavecchio. Un ruolo, quello di Team manager della nazionale che era stato ricoperto nel recente passato da un altro campione italiano, ‘Rombo di Tuono', Gigi Riva che poi lasciò l'incarico nel 2013. E' arrivata anche l'ufficialità direttamente dalla FIGC attraverso il social Twitter.
