Italia-Far Oer 5-0, gol e spettacolo!
ITALIA – FAR OER 5-0
RETI: 11′ pt Gilardino, 21′ pt De Rossi, 27′ pt Cassano, 36′ st Quagliarella, 45′ st Pirlo.
ITALIA (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Bonucci, Chiellini, Antonelli; De Rossi (31′ st Palombo), Montolivo, Pirlo; Cassano, Rossi (14′ st Quagliarella), Gilardino (14′ st Pazzini). A disposizione: Sirigu, Cassani, Gastaldello, Molinaro. Allenatore: Prandelli.
FAR OER (4-4-1-1): Nielsen; Bo, Lokin (30′ st Naes), Rubeksen, Gregersen; Davidsen, Mouritsen (30′ st Holst), Benjaminsen, Petersen; Samuelsen; Edmundson (44′ st Udsen). A disposizione: Thomsen, E. Hansen, A. Hansen, Eliasen. Allenatore: Kerr.
ARBITRO: Kulbakov (Bielorussia).
NOTE: ammonito Lokin.
FIRENZE. La formazione degli azzurri é quella annunciata, col tridente d'attacco composto dall'idolo di casa Gilardino e da Cassano e Rossi. Prandelli voleva una squadra offensiva e i calciatori rispondono bene, partendo a mille e schiacciando costantemente gli avversari nella propria trequarti di campo. Agli azzurri infatti bastano undici minuti per passare in vantaggio, confermandosi micidiali sui calci piazzati: calcio d'angolo battuto da Pirlo e colpo di testa vincente di Gilardino che mette alle spalle dell' estremo difensore Nielsen. Il "Gila torna a segnare con la maglia dell'Italia dopo quasi un anno di digiuno (il pareggio in Irlanda che ci qualificó allo scorso mondiale). La nostra nazionale non si accontenta e preme per raddoppiare: prima Montolivo dopo un bel palleggio vede il suo tiro deviato in angolo e poi Nielsen é bravissimo a respingere un tiro di De Rossi. "Capitan Futuro" peró si rifá subito: su una palla vagante in area De Rossi si avventa come un falco e la manda in rete con la complicitá di Gregersen. Staccare il piede dall'acceleratore? Neanche per sogno. L'Italia sembra voler scaricare tutta la rabbia accumulata in questi mesi e ne fanno le spese i calciatori delle Far-Oer: al ventisettesimo Cassano spara una cannonata di sinistro che si infila nell'angolo, tutto lo stadio "Franchi" in piedi ad applaudire. Viviano finalmente compie la sua prima parata su una punizione di Benjaminsen, ma intanto Cassano continua ad incantare e per poco Montolivo e Rossi non trovano gloria personale sfruttando gli assist del blucerchiato. 3-0 al riposo.
Nella ripresa comprensibilmente il ritmo é piú lento, si amministra con incredibile tranquillitá. Ci prova Gilardino in rovesciata ma mette a lato, poi Prandelli per vivacizzare la gara inserisce Quagliarella e Pazzini per Rossi e Gilardino, applauditissimo. Proprio il "Pazzo" ha una buona chance su assist di Pirlo ma la sua conclusione si perde alta sopra la traversa, poi anche Quagliarella non inquadra la porta da buona posizione. Ancora Cassano serve al bacio Antonelli ma il portiere avversario gli nega la gioia del gol. L'Italia sembra non voler infierire, oramai i tre punti sono in cassaforte, ma c'é ancora tempo per una marcatura: Montolivo porta palla nei sedici metri avversari e dopo una fase concitata é Quagliarella ad insaccare il poker. Tutto finito? Proprio no: Pazzini si conquista una punizione dal limite e Pirlo la trasforma magistralmente. Finisce 5-0, standing-ovation per la truppa azzurra.
Jacopo Giove
