Italia, Conte contro il Belgio si copre con Darmian. Eder e Pellé in avanti
Prevale la prudenza. Antonio Conte nella gara d’esordio di Euro 2016 contro il Belgio mette da parte l’aggressivo e offensivo 3-3-4 e decide di scendere in campo con il caro vecchio 3-5-2 con Darmian sulla fascia sinistra al posto di El Shaarawy. A metà campo ci sarà De Rossi e non Thiago Motta, mentre in attacco giocheranno Pellé e Eder, i calciatori che hanno portato l’Italia all’Europeo. Panchina dunque per Zaza e Insigne. Lo schieramento iper offensivo probabilmente verrà utilizzato contro la Svezia o l’Irlanda, avversari senza dubbio più deboli rispetto al Belgio che è una delle favorite per la vittoria finale.
Super lavoro per la difesa – Non devono sorprendere le scelte del commissario tecnico azzurro che ha una difesa granitica pronta ad affrontare De Bruyne, Hazard e Lukaku, bomber potentissimo dell’Everton. D’altronde se il Belgio propone tecnica, fantasia, gioventù e brillantezza è anche corretto schierare una squadra probabilmente allineata e coperta pronta a ripartire, ma che di sicuro aggredirà su tutti i palloni i tanti calciatori dai piedi buoni di Wilmots, che in difesa ha grossi problemi. Kompany non c’è e Vermaelen non sta mai bene.
Eder e Pellé – Dunque sarà 3-5-2. Buffon in porta, davanti al capitano il trio juventino formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini. In mezzo al campo pronti alla battaglia Parolo e Giaccherini, un fedelissimo di Conte, assieme a De Rossi che si troverà a battagliare con l’amico Nainggolan. Sulle fasce Candreva, l’uomo che deve illuminare, e Darmian, scelto forse anche perché in Premier ha avuto di affrontare tanti calciatori del Belgio. In avanti Eder e Pellé. La scelta dell’interista è sorprendente. Due soli gol nel girone di ritorno e tanta panchina per l’italo-brasiliano. Ma Conte gioca con le coppie. Zaza, che sembrava potesse scendere in campo con il Belgio, è il compagno di Immobile, dunque se gioca Pellé tocca pure a Eder. Mentre Insigne è il jolly da giocarsi in ogni occasione.
