Italia, Conte firma e porta in azzurro l’intero staff bianconero
Squadra che vince, non si cambia…anche in Nazionale. Come consuetudine, ogni allenatore è solito portarsi dietro i propri uomini di fiducia: lo ha fatto Massimiliano Allegri, appena sbarcato a Torino, lo farà anche Antonio Conte nella sua avventura azzurra. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, anche il tecnico campione d'Italia si terrà stretti i collaboratori che, in questi ultimi anni, hanno condiviso con lui i successi in bianconero… a partire dal suo secondo "storico", Angelo Alessio.
Lo staff ‘bianconero'. Il successore di Cesare Prandelli ha chiesto (e ottenuto) di coinvolgere anche Massimo Carrera ed il preparatore atletico Paolo Bertelli. In Nazionale sbarcherà anche l'osservatore Mauro Sandreani e Giorgio Perinetti, ex direttore sportivo del Palermo, con il quale ha già proficuamente collaborato ai tempi di Siena e Bari. Confermato in blocco, invece, in blocco il reparto medico, con Enrico Castellacci che mantiene il ruolo di responsabile. A Torino è rimasto, come preparatore dei portieri, Claudio Filippi: scelta dettata anche dalla promozione di Marco Landucci, ieri preparatori dei numeri uno del Milan, oggi allenatore in seconda alla Juventus. Per allenare Buffon e gli altri portieri azzurri, Antonio Conte dovrebbe chiamare uno tra Angelo Peruzzi e Franco Tancredi.
Il comunicato ufficiale della Federcalcio. "Il Presidente Tavecchio e Antonio Conte si sono sentiti telefonicamente questa mattina definendo direttamente gli ultimi aspetti della collaborazione che legherà Antonio Conte alla FIGC fino al 31 luglio 2016, al termine della trattativa condotta nei giorni scorsi da Giulia Mancini per Antonio Conte e dall’Avv. Mario Gallavotti per la FIGC. – si legge nel comunicato della Federazione – Il nuovo Ct ha condiviso con il Presidente Tavecchio il progetto di rilancio della Nazionale e il progetto di formazione dei nuovi calciatori azzurri attraverso i centri di formazione federale, con un forte impegno del Ct nell’ambito del Settore Tecnico anche come coordinatore delle squadre giovanili, posizione già ricoperta da Arrigo Sacchi".
I bonus alla base dell'accordo contrattuale: "Il contratto tra la FIGC e Antonio Conte prevede un compenso allineato ai costi della precedente gestione con un bonus per la qualificazione a EURO 2016, un ulteriore bonus in caso di miglioramento del Ranking FIFA di almeno 5 posizioni, e un terzo bonus in caso di partecipazione alla Finale Euro 2016″.
Il contributo degli sponsor: "Contestualmente, la FIGC ha definito i termini di un nuovo rapporto di partnership commerciale con alcuni dei propri sponsor con termini assai innovativi per la internazionalizzazione del marchio FIGC e la valorizzazione della Nazionale, e che prevedono anche l’utilizzazione dell’immagine del nuovo C.T. come testimonial, rendendo così possibile l’intera operazione".
Tavecchio al lavoro per il successore di Riva – Le novità non finiscono qui. Carlo Tavecchio, infatti, vuol rinnovare l'immagine azzurra dalla testa ai piedi e, nelle ultime ore, sta vagliando i profili di chi dovrà ricoprire il ruolo di team manager, che fu di Gigi Riva. Le "nominations" sono tutte suggestive e coinvolgono solo ex campioni azzurri: da quelle preferite da Carlo Tavecchio (Paolo Rossi) e Antonio Conte (Fabio Cannavaro) fino a quelle di Marco Tardelli e Claudio Gentile. Dopo il terremoto provocato dal suo incarico e le recenti dichiarazioni di Ancelotti ("E' l'uomo giusto, un vincente!") e di Josè Mourinho ("E' un tecnico top, sarà importantissimo per l'Italia"), Antonio Conte è chiamato ad organizzare l'agenda azzurra. I tempi stringono e gli impegni sono dietro l'angolo. Martedi sera sarà al San Paolo per assistere ai Playoff tra Napoli e Athletic Bilbao. Le prime convocazioni (molto attese) arriveranno subito dopo la prima giornata di campionato e l'esordio giovedì 4 settembre contro l'Olanda: amichevole di lusso, finalizzata a prepararsi per il primo impegno ufficiale, cinque giorni dopo, contro la Norvegia per le qualificazioni di Euro 2016.