Italia, Conte: “Bonucci? Ha sbagliato ma è stato bravo a scusarsi”

A poche ore dalla gara contro l'Azerbaijan (ore 20.45 a Palermo), Antonio Conte torna sulla Nazionale e sui protagonisti che hanno scandito la vigilia del doppio impegno valido per le qualificazione di Euro 2016 (lunedì 13 ottobre si torna in campo a Malta). A cominciare da Bonucci, il difensore della Juventus che s'è cosparso il capo di cenere in conferenza stampa chiarendo che le sue parole ("sciacquatevi la bocca", scritte nel tweet della discordia) non erano dirette né alla Roma né ai tifosi giallorossi. Coda avvelenata e polemiche dopo la gara di domenica scorsa: "Leonardo ha sbagliato e ha chiesto scusa – ha ammesso il ct ai microfoni di Rai Sport -. Lo apprezzo perché è stato bravo a mettere una pietra sopra a tutta la vicenda". Quanto alle scelte tecniche, spiega anche la posizione di Verratti che con il ritorno di Pirlo in Nazionale finisce di nuovo nel cono d'ombra dello juventino. "Con due fuoriclasse come Andrea Pirlo e Daniele De Rossi davanti, un giovane come lui deve solo avere pazienza. Può essere l'uomo del presente, e anche l'uomo del futuro".
Discorso a parte per Mario Balotelli e Cesare Prandelli. Dall'esperienza negativa al Mondiale (sia a livello di squadra, sia a livello di rendimento personale) fino al trasferimento a Liverpool, sembra cambiato davvero poco per l'ex attaccante del Milan che anche in Inghilterra stenta a trovare la giusta dimensione. Al Galatasaray, invece, la situazione è difficile per diverse ragioni: a cominciare dall'instabilità societaria causata dalle dimissioni del presidente e dalle difficoltù finanziarie del club. "Entrambi hanno bisogno di tempo per ambientarsi. Per Cesare c'è il problema della lingua e dell'ambiente nuovo. Per quanto riguarda Balotelli credo che prima o poi si sbloccherà. E' vero che ha già giocato in Inghilterra ma Liverpool è realtà differente rispetto alla precedente esperienza in Premier League al City. Non so se si è pentito di aver lasciato l'Italia, dovreste chiederlo a lui".
Elogio alla nazionale femminile di volley. "Le ragazze della pallavolo hanno cominciato da tempo un percorso e sono un po' più avanti di noi. Però sono convinto che prima o poi tutta l'Italia sarà orgogliosa di questa Nazionale. E magari lo sarà anche Renzi".