Italia, Conte atteso dallo Stadium: “Torno a casa, che grande emozione”
Allo Juventus Stadium ha festeggiato tre scudetti e vi ha lasciato i ricordi più belli degli ultimi anni. Antonio Conte vi farà ritorno il prossimo 31 marzo quando nello stadio bianconero arriverà l'Inghilterra per un'amichevole di lusso, un match speciale e dalle tinte forti almeno a livello emotivo. "Sarà come essere a casa", ha ammesso il ct della Nazionale in conferenza stampa. Pugliese di Lecce, Torino è divenuta la sua città adottiva prima da calciatore poi da allenatore. "Vivo qua da 24 anni, questa città rappresenta molto per me e per la mia famiglia. E poi rimetterò piede nello Stadium ma con la maglia Azzurra e non da avversario…". Prima dell'amarcord, però, sarà chiamato a un impegno di tutt'altro tenore: il 28 marzo, a Sofia, la sua Italia è attesa da un'altra tappa di avvicinamento al prossimo Europeo, ovvero la gara di qualificazione contro la Bulgaria. "Vale tre punti fondamentali", s'affretta a chiarire.
Le scelte per le convocazioni? Conte non si sbilancia, si limita a qualche osservazione su quanto emerso dalla domenica calcistica e dal recente turno di Champions League. Il primo ‘cioccolatino' è Luca Toni, l'attaccante del Verona che a 37 anni suonati e 13 gol in A ha affondato i colpi sulla difesa del Napoli come lama nel burro. "Sta dimostrando di essere un elemento importante, è ancora sulla cresta dell'onda, un grande professionista". Da un ‘giovane vecchio' a un ‘giovane con la testa da vecchio', ovvero Verratti che in Francia hanno imparato finalmente ad apprezzare grazie alla prestazioni da ‘veterano' offerte nel doppio confronto di Coppa contro il Chelsea. "Sta facendo molto bene, siamo molto contenti di lui".
La lista dei possibili convocati: portieri Buffon, Sirigu, Perin difensori Bonucci, Chiellini, Ranocchia, Rugani, Moretti centrocampisti Darmian, Santon, Cerci, Pasqual, Pirlo, De Rossi, Verratti, Marchisio, Vazquez, Candreva, Soriano, Bertolacci, Parolo, Florenzi attaccanti Zaza, Pellè, Immobile, Destro, Gabbiadini, Eder.