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Italia-Bulgaria, Gilardino asso di Prandelli

L’attaccante del Genoa, vicinissimo alla Juventus nell’ultimo calciomercato, debuttò 9 anni in azzurro proprio a Palermo. A quota 18 gol con la Nazionale, è a un passo da Bettega e Pablito Rossi.
A cura di Maurizio De Santis
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A Palermo l'Italia affronta la Bulgaria nel primo dei due match consecutivi per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014. Complice l'assenza di Mario Balotelli, il ct Cesare Prandelli si affida ad Alberto Gilardino e gli consegna le chiavi dell'attacco. Tra gli azzurri è quello che ha segnato il maggior numero di reti: 18, vicinissimo a Roberto Bettega e a Pablito Rossi, eroe del Mundial spagnolo nel 1982. A 31 anni, dopo 160 reti segnate in Serie A, la punta del Genoa (che negli ultimi giorni di calciomercato sembra potesse finire alla Juventus) si rimette in gioco in un giorno speciale: 9 anni fa proprio in Sicilia, a settembre del 2004, l'ex bomber del Milan fece il suo esordio in Nazionale (Italia-Norvegia 2-1). Il pass per la rassegna iridata passa anche per i suoi gol e le sue prodezze.

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