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Italia, Bonucci salta l’amichevole con la Francia: il figlio Matteo sta ancora male

A confermarlo, il ct Ventura in conferenza: “Dobbiamo aspettare, poi mi auguro domani sera o dopodomani di averlo qui. Questa è una speranza mia, sua, e di tutti”. A fine luglio il bambino era stato operato per una patologia acuta. L’intervento era perfettamente riuscito.
A cura di Alessio Pediglieri
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La conferma delle precarie condizioni del più piccolo dei figli di Leonardo Bonucci è arrivata oggi indirettamente dalla conferenza stampa di Giampiero Ventura alla vigilia degli impegni della Nazionale. Il difensore bianconero, pur restando un punto fisso anche della difesa azzurra ha avuto un ulteriore permesso da parte della Federazione e non sarà a disposizione per l'amichevole contro la Francia prevista il prossimo 5 settembre. Per il centrale juventino continuano dunque le problematiche del figlioletto Matteo, per il quale aveva anche saltato l'ultima gara della Juventus in campionato, la trasferta contro la Lazio.

La privacy prima di tutto perché al momento non si sa nulla sulle reali condizioni del più piccolo dei figli di Leonardo Bonucci. L'unica certezza è che il bimbo non sta bene tanto da spingere il papà a dissertare gli impegni calcistici per rimanergli vicino. Prima la sfida alla Lazio dove Bonucci non era stato convocato, adesso la Nazionale con il ct Ventura che ha confermato, senza entrare nei dettagli, una situazione difficile: "Bonucci ha due giorni di permesso per problemi personali. Dobbiamo aspettare, poi mi auguro domani sera o dopodomani di averlo qui. Questa è una speranza mia, sua, e di tutti".

L'operazione subita dal piccoletto a fine luglio

Già a fine luglio erano circolate indiscrezioni sui problemi di salute del piccolo Matteo. A darne notizia era stato lo stesso Leonardo Bonucci all'indomani dell'intervento chirurgico che era stato necessario per la patologia acuta che aveva colpito il bimbo. Intervento perfettamente riuscito, aveva detto il difensore di Juve e Nazionale, chiedendo al tempo stesso il massimo rispetto della privacy per il bambino e la sua famiglia. Poi, nessun'altra notizia in merito, fino alle parole del ct Ventura che riaprono il delicato argomento e spiegano il difficilissimo momento che il giocatore sta trascorrendo.

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