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Italia, ginocchio gonfio per Insigne: lascia la Nazionale, Conte chiama Bonaventura

Nella giornata di ieri il giocatore partenopeo ha dovuto assistere da bordo campo alla rifinitura dei suoi compagni. Il ginocchio si è gonfiato a causa di una botta subita a San Siro, oggi il rientro a casa. Al suo posto Conte ha convocato Bonaventura. De Laurentiis, intanto, allontana le insinuazioni: “Basta polemiche, non siamo stati noi a richiamarlo a Napoli”.
A cura di Alberto Pucci
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Reduce dalla splendida serata del "Meazza", nella quale ha castigato il Milan e portato il Napoli alla vittoria, Lorenzo Insigne si è dovuto fermare per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio. Un problema che ha costretto il napoletano al riposo e messo in guardia lo staff medico della Nazionale di Antonio Conte che, a Coverciano, ha subito messo sotto osservazione il giocatore. Nulla da fare, il calciatore ha lasciato la sede dell'abituale ritiro dell'Italia per fare rientro nel quartier generale dei partenopei. Al suo posto il ct Conte ha chiamato Jack Bonaventura. A spiegare la natura del problema fisico di Insigne, ci ha pensato il responsabile medico Enrico Castellacci: "Insigne non si è allenato con il resto del gruppo, perché ha subito un trauma durante la sfida contro il Milan e ha avuto un po' di versamento articolare – ha spiegato il capo dello staff medico azzurro – Anche nei precedenti allenamenti, Lorenzo avvertiva un po' di fastidio. In comune accordo con il Napoli, abbiamo quindi deciso di estrarre il liquido che aveva nel ginocchio. Il suo riposo è dovuto solo a questo".

Ginocchio gonfio – Grazie all'intervento di Castellacci e dei suoi uomini, il ginocchio di Insigne si stava lentamente sgonfiando. Nonostante le parole di conforto del medico della nazionale ("Non è successo nulla di drammatico") e nonostante mancassero comunicazioni ufficiali sull'effettiva disponibilità del ragazzo, sembrava molto alta la probabilità che il giocatore del Napoli fosse abile per la trasferta in Azerbaijan e per la successiva partita contro la Norvegia: gare che potrebbero garantire all'Italia la conquista di un posto al prossimo europeo francese.

Valutate nuovamente le condizioni del giocatore poco prima della partenza per Baku, s'è poi deciso di lasciare andare il giocatore. Antonio Conte tocca ferro. Dopo i forfait di Berardi e di Santon, è costretto a fare i conti anche con quello dell'ala sinistra napoletana. Insigne, intanto, si gode il suo momento magico e manda un messaggio ai tifosi di Fuorigrotta: "Scudetto? E' ancora presto per parlarne, andiamoci piano – ha dichiarato nella recente conferenza stampa a Casa AzzurriLa cosa che posso dire, però, è che sono sicuro che ci proveremo fino alla fine". E da Napoli si è fatto sentire anche il presidente De Laurentiis che ha risposto per le rime, a chi ha avanzato ipotesi di un suo pressing per far tornare a casa Insigne e risparmiarlo per la sfida contro la Fiorentina: "In Italia si fanno solo polemiche su polemiche, pensiamo ai fatti – ha dichiarato il patron, a Radio Blu – I fatti sono che è stata fatta un'aspirazione di liquido dal ginocchio del ragazzo, questa è la realtà e non c'è stata nessuna "volontà" del Napoli. Per me quello che dicono i medici della Nazionale ha valenza ed ufficialità. Il medico della Nazionale stessa aveva chiesto l'autorizzazione al nostro staff poiché, stante gli interventi subiti nella precedente partita, il giocatore aveva forzato nell'allenamento con l'Italia e gli si era gonfiato il ginocchio".

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