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Islanda, il c.t. Hallgrimsson si è dimesso

Dopo il deludente Mondiale ha deciso di dimettersi il commissario tecnico dell’Islanda Heimir Hallgrimsson che saluta dopo sette anni, vissuti con tre ruoli differenti (vice c.t., co-selezionatore e commissario tecnico in prima). Hallgrimsson chissà se tornerà a fare il dentista, professione che ha svolto fino a qualche anno fa.
A cura di Alessio Morra
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Heimir Hallgrimsson da oggi non è più il Commissario Tecnico dell’Islanda. L’annuncio è stato dato dalla Federcalcio di Reykjavik (la Ksi). L’allenatore molo probabilmente tornerà a fare il dentista, che rappresenta la sua professione ufficiale. Sulla decisione ha pesato senza dubbio la deludente avventura Mondiale della nazionale islandese, che è arrivata ultimo nel Gruppo D alle spalle di Croazia, Argentina e Nigeria.

Hallgrimsson era arrivato con piglio battagliero in Russia e aveva promesso il passaggio del turno, che non sembrava scontato ma certo non impossibile visto il percorso degli ultimi anni della nazionale dell’Islanda, che è uscita subito. L’ex c.t. ha voluto ringraziare tutti dopo l’addio:

Dopo sette anni molto belli, ho deciso di non proseguire la mia avventura con la Nazionale. Sono riconoscente e felice di aver fatto parte di questo gruppo che ha mostrato la via alle generazioni future e che ha realizzato tanti obiettivi per la prima volta nella storia.

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Nel 2011 quando la federazione decise di puntare su un tecnico esperto e bravo come lo svedese Lars Lagerback decise di affiancarli Hallgrimsson. Nel 2014 dopo la splendida avventura nelle Qualificazioni al Mondiale chiuse con la sconfitta al playoff, il tecnico dentista diventa co-selezionatore. Con il doppio c.t. l’Islanda si qualifica per la prima volta agli Europei, dove batte pure l’Inghilterra prima di fermarsi ai quarti contro la Francia di Deschamps, che si impose per 5-2. La qualificazione al Mondiale di Russia è stata raggiunta in modo esaltante, in un girone con Croazia, Ucraina e Turchia. In Russia però è andata male. Con l’Argentina è finita 1-1, grazie alla grande parata del portiere Halldorsson che dal dischetto ha neutralizzato un tiro di Leo Messi. Poi la grande delusione, il k.o. con la Nigeria, che si è imposta per 2-0, e con un’Islanda quasi svogliata e senz’anima. Poi la sconfitta con la Croazia, che ha sancito l’eliminazione

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