Isco, Insigne e Benzema: le 10 ‘giocate’ più belle del 2017 in Europa
Con i termini "tecnica" e "abilità", applicati al calcio, sono stati definiti in vari modi per parlare di "esecuzione di una singola performance" e "capacità di fare la scelta corretta in base alla necessità". Ci sono delle qualità che alcuni calciatori possono allenare e fortificate nel tempo mentre altre sono innate. Non si comprano da nessuna parte.
- Neymar, PSG-Tolosa 6-2 (20/8/2017)
- Lorenzo Insigne, Napoli-Fiorentina 1-0 (24/1/2017)
- Isco, Spagna-Italia 3-0 (2/9/2017)
- Karim Benzema, Atletico-Real 2-1 (10/5/2017)
- Youssef Aït Bennasser, Caen-OL (3/12/2017)
- Patrik Schick, Sampdoria-Crotone 1-2 (23/4/2017)
- Eden Hazard, Chelsea-Arsenal 3-1 (4/2/2017)
- Dybala-Dani Alves, Monaco-Juventus 0-2 (3/5/2017)
- Lionel Messi, Argentina-Venezuela 0-0 (5/9/2017)
- Cristiano Ronaldo, Barcellona-Real 1-3 (13/8/2017)
L'anno che sta per finire ha visto delle giocate da parte di alcuni fuoriclasse, e non, che rimarranno impresse nella memoria di tutti per la bellezza e lo splendore con cui hanno irradiato gli osservatori. Da Neymar a Isco, da Messi a Schick fino ad Hazard: ripercorriamo insieme questo 2017.
Neymar, PSG-Tolosa 6-2 (20/8/2017)
Il brasiliano è appena arrivato sotto la Tour Eiffel e fa vedere subito il suo repertorio: probabilmente molti difensori italiani non avrebbero digerito alla stessa maniera il gesto tecnico ma quello che fa Neymar con la palla è impressionante.
Lorenzo Insigne, Napoli-Fiorentina 1-0 (24/1/2017)
Lorenzo da Frattamaggiore da "del tu" alla palla, e non lo scopriamo ora. Quello che fa sul lancio di Raul Albiol nella sfida di Coppa Italia contro la Viola è da videogame: stop volante, rimbalzo a terra e colpo di tacco su Sanchez che lo ha cercato sul prato del San Paolo per diversi minuti. Magnifico, di nome e di fatto.
Isco, Spagna-Italia 3-0 (2/9/2017)
Azzurri a lezione da Francisco Román Alarcón Suárez, più noto come Isco. Il trequartista del Real Madrid fa girare la testa a tutti i calciatori italiani scesi in campo al Santiago Bernabéu ma quello che ci rimette di più è Marco Verratti. A metà del secondo tempo Isco tiene palla nella zona centrale e il mediano italiano gli va incontro molle, senza mordente: il numero 22 tocca la palla con la suola e la fa passare tra le gambe del numero 6 azzurro e se ne va. Bernabéu in piedi e standing ovation.
Karim Benzema, Atletico-Real 2-1 (10/5/2017)
Una delle istantanee dell'ultima Champions League del Real. Quel giorno, il tempo si fermò al Calderón e gli amanti del calcio assistettero ad un triplo dribbling incredibile: quello che ha fatto il numero 9 del Real Madrid al Vicente Calderón ha frantumato le speranze di rimonta dell'Atletico.
Youssef Aït Bennasser, Caen-OL (3/12/2017)
Il marocchino del Caen, Youssef Aït Bennasser, si è inventato uno spettacolare tacco con conseguente tunnel ai danni del brasiliano Fernando Marçal. Un giocata difficile da spiegare perché unifica in un unico movimento di bellezza e qualità una brutale rouleta di due tocchi che umilia il suo avversario.
Patrik Schick, Sampdoria-Crotone 1-2 (23/4/2017)
L'attaccante ceco si è messo in mostra con la maglia della Sampdoria prima di vestire quella della Roma e negli ultimi mesi in blucerchiato si rende protagonista di una giocata da vero campione: contro il Crotone Schick riceve palla da Quagliarella, tocca con l'esterno e va via al suo marcatore, ritrovandosi ‘face to face' con il portiere. In alcuni momenti sembrava di rivedere la stessa giocata che fece Dennis Bergkamp contro il Newcastle qualche anno prima in Premier ma quello dell'olandese era un'altra storia. Patrik si è esibito in un gesto davvero sopraffino, che solo chi è veloce di mente e di piede può fare.
Eden Hazard, Chelsea-Arsenal 3-1 (4/2/2017)
In questa rete c'è tutto: tecnica, potenza, astuzia e freddezza sotto porta. Eden Hazard è stato rivitalizzato dalla cura Conte e nel derby di Londra contro l'Arsenal si esibisce in una serpentina da brividi. Appena prende palla a Stamford Bridge sembra subito che possa accadere qualcosa e ogni metro che passa la sensazione diventa realtà: quando il 10 Blues scarica la palla alle spalle di Cech sono già tutti in piedi.
Dybala-Dani Alves, Monaco-Juventus 0-2 (3/5/2017)
Probabilmente è l'azione più bella della Champions League dell'anno solare 2017: la Juventus di Allegri è di scena al Louis II di Montecarlo per la semifinale d'andata e la gara si mette subito bene grazie alle doti di tre uomini in particolare. Marchisio lancia Dybala, che di tacco pesca Dani Alves in mezzo al campo. Il brasiliano serve Higuain e va a cercarsi lo spazio per ricevere il passaggio di ritorno, che puntuale arriva. Il terzino stoppa la palla e attende l'arrivo del Pipita al limite dell'area dove gli appoggia il pallone che il 9 scarica in rete con un destro violento. Sublime.
Lionel Messi, Argentina-Venezuela 0-0 (5/9/2017)
Dulcis in fundo, arriva lui. Lionel Messi quest'anno si è messo sulle spalle l'Argentina e l'ha portata al Mondiale 2018 in maniera incredibile: sofferenza per tutto il girone e tripletta in Ecuador per volare in Russia. In una delle ultime sfide casalinghe, abbastanza deludenti per l'Albiceleste, il numero 10 non è andata in rete ma si è esibito in alcune giocate che solo lui può fare: la Pulce riesce a fare le cose con una tecnica e una velocità superiore rispetto agli altri calciatori. Uno spettacolo!
Cristiano Ronaldo, Barcellona-Real 1-3 (13/8/2017)
L'uomo del 2017 è, chiaramente, Cristiano Ronaldo. Ci sono tanti momenti che potrebbero rappresentare al meglio l'annata straordinaria del fuoriclasse portoghese del Real ma, con molta probabilità, il goal che ha realizzato al Nou Camp lo scorso agosto sintetizza tutto: velocità, potenza e strapotere fisico nei confronti degli avversari. Un mostro.