Isak il nuovo Ibra che piace a Juve, Napoli e Real Madrid
Zlatan Ibrahimovic, che recentemente si è autoproclamato conquistatore dell’Inghilterra, è senza alcun dubbio l’attaccante più forte di tutti tempi della Svezia con cui però non giocherà mai più. Sostituire un totem come l’attaccante dello United è un’impresa titanica. Ma la nazionale svedese forse un attaccante dal grande talento e dal futuro assicurato lo ha già trovato.
Il suo nome è Alexander Isak
Questo ragazzo, da minorenne, è diventato domenica scorsa il più giovane calciatore ad aver indossato la maglia della propria nazionale a 17 anni e 109 giorni. E per non farsi mancare nulla Isak ha segnato, mercoledì scorso, anche il suo primo gol con la Svezia, in un incontro amichevole con la Slovacchia (vinto per 6-0). Il giovane classe ’99 ha battuto così un primato storico, quello di Erik Dahlstrom, che durava addirittura dal 1912.
Gol da record con la Svezia
Il ragazzo dopo aver battuto questo primato ultra centenario ha ammesso: “Non penso ai record, penso solo a fare quello che mi piace.” Isak, che è stato inserito nella lista dei 60 giocatori più forti nati nel ’99 stilata dal ‘Guardian’ è un giocatore che è già da tempo monitorato dalle principali squadre europee. Il solito Real Madrid pare in pole position, ma il Barcellona, club che storicamente pesca e valorizza i giovani, e il Paris Saint Germain seguono a ruota. Isak il nuovo Ibra piace da tempo molto al Napoli, il d.s. Giuntoli lo ha già fatto visionare più volte, e alla Juventus, che Zlatan lo portò in Italia nel 2004.
La carriera
Nato e cresciuto a Solna, Isak, che ha genitori eritrei, a soli sei anni entra a far parte dell’AIK con cui prende una rapidissima rincorsa e il 28 febbraio 2016 a 16 anni e 5 mesi esordisce in un match di coppa nazionale. Rapidamente il tecnico capisce che Isak è un fenomeno e lo promuove titolare. Al termine della stagione Isak chiude con 13 gol in 29 partite. Il c.t. della nazionale Andersson non ci ha pensato su due volte ed ha deciso di convocarlo per la tournée di Abu Dhabi, dove il baby terribile Isak ha stabilito un paio di primati eccezionali.
