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Iodice: “Lotito? Ho audio più gravi, li darò alla magistratura”

Il d.g. dell’Ischia: “Ascoltando quelle telefonate si può capire chi è veramente Lotito”. Il presidente della Lazio attaccato pure dal numero 1 del Coni Malagò e dal sottosegretatrio alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio.
A cura di Alessio Morra
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Il direttore generale dell’Ischia Pino Iodice è l’uomo che ha scatenato l’ennesimo putiferio sul calcio italiano, con la diffusione di una delle sue telefonate con Claudio Lotito. Iodice, in un’intervista concessa a Radio Ies, ha fatto sapere che molto presto verranno rese note altre chiacchierate intercorse tra lui e il numero uno della Lazio:“Quello che ho diffuso non è il solo audio a mia disposizione. Ho altri documenti che attestano come Claudio Lotito, mi abbia minacciato, in caso di mancato appoggio all’attuale governance, di togliere i finanziamenti che ci spettano. Questa registrazione rappresenta solo una telefonata tra me e Lotito.”

Tribunale – Lotito in giornata ha attaccato Iodice dicendo che il d.g. ischitano negli anni ha portato al fallimento tre squadre professionistiche. Iodice smentisce ciò ed aggiunge che porterà in tribunale Lotito: “Dice che porto sfortuna e mi attribuisce una serie di fallimenti alla Pro Patria, al Taranto e alla Nocerina che non ci sono mai stati. Consegnerò tutto il materiale a un noto penalista perché mi difenda in tutte le sedi. Le conversazioni registrate non le darò solo alla Procura Figc. Le porto direttamente in tribunale perché sulle minacce nei miei confronti si esprima la giustizia ordinaria.”

Registrazioni – Il d.g. se la prende anche con gli uomini che governano le tre leghe professionistiche e Tavecchio e rincara la dose su Lotito, che si può comprendere solo se si ascoltando integralmente anche le altre conversazioni: “Se Beretta, Tavecchio, Abodi e Macalli hanno un minimo di senso del pudore, dopo dichiarazioni del genere dovrebbero rassegnare immediatamente le dimissioni. Io lo ripeto, ho altre registrazioni con situazioni ancora più gravi. Non sono impazzito: se ho denunciato questa situazione è perché ho prove importanti nelle mie mani. Solo ascoltando le dichiarazioni concrete si può capire veramente chi è Lotito. Auspico che intervenga qualche persona autorevole. Perché questa situazione interessa l’intero calcio nazionale.”

Malagò – Due persone autorevoli sono intervenute sull’affaire Lotito. Il presidente del Coni Giovanni Malagò con una nota ha tirato le orecchie al presidente della Lazio: “In merito alla pubblicazione della telefonata tra Claudio Lotito e Pino Iodice, fermo restando il metodo scorretto utilizzato al fine di portare alla luce un colloquio privato, ritengo che le parole espresse da Claudio Lotito siano state incaute e rischiano di gettare discredito sul mondo del calcio anche in funzione delle cariche istituzionali da lui ricoperte.”

Delrio – Durissime le parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, che chiede spiegazioni alla Federcalcio: “Si tratta di una conversazione che non rappresenta il calcio come lo vorremmo noi e come lo vogliono gli italiani. Che delude profondamente tutti coloro, piccoli e grandi, che credono in uno sport sano. Ora come governo, che vigila sullo sport, che tra l’altro sostiene con fondi pubblici, chiediamo a nome dei cittadini che la Figc affronti un serio e radicale cambiamento di approccio nella gestione dello sport più popolare agli italiani.”

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