“Io, lui e l’altro”: Lady Immobile ‘denuncia’ l’amore di Ciro per i videogames

Quando la passione c'è. è difficile porvi freno. Per qualsiasi cosa, anche per i video giochi. E non conta chi sei o con chi stai: basta una console, un joystick, l'ultimo game appena uscito, un monitor e tutto il resto si resetta. Anche la moglie. E' la storia, in una riga e mezza di Ciro Immobile, di professione attaccante della Lazio e della Nazionale, e del suo feeling con i videogames. Un amore tanto grande da non riuscire a rinunciare nemmeno davanti ai tentativi della bella moglie Jessica nel distrarlo. E allora, ecco che puntuale scatta la dolce vendetta via social: una foto, un hashtag e migliaia di commenti più o meno divertiti sulla situazione in casa Immobile.

Meno male che Jessica Melena, lady Immobile per intenderci, ci ride sopra. Per ora. Perché alla lunga potrebbe anche stufarsi delle scelte e delle priorità del marito visto che sembrerebbe che non vi sia nulla che lo distragga dal concentrarsi sui suoi giochi. Così, in un post su Instagram, tra il serio e il faceto ecco che appare una foto esplicativa: Ciro che gioca, la bella Jessica che ammicca e una mezza riga di commento: "Io, lui e l'altro".

Ovviamente, "l'altro" è ironicamente riferito al videogioco, passione incredibile che Immobile – ma non solo lui nel mondo del pallone – coltiva sempre. Jessica ci ride sopra, tutto va a gonfie vele e c'è anche l'occasione per scherzare, alimentando i commenti ironici e divertiti di centinaia di migliaia di fan che seguono la coppia ogni giorno via social.

Già in precedenza Jessica aveva raccontato a modo suo la passione del marito con altri post e video che volevano testimoniare la complicata convivenza con console e joystick sempre presenti nella testa del buon Ciro. Alcuni video divertenti riprendevano la coppia in situazioni particolari, come a fare shopping nei centri commerciali e il calciatore che faceva bello sfoggio dell'ultimo gioco acquistato o della stessa Jessica che si riprendeva mentre chiedeva qualcosa a Ciro, puntualmente ignorata dall'attaccante concentrato davanti alla tv.