Inzaghi: “Berlusconi mi telefona anche mentre dormo” (video)

Pippo Inzaghi può tornare a respirare. Il Milan oggi a San Siro ha disputato un buon match e ha sconfitto per 2-0 il Cesena, in gol Bonaventura e Pazzini. La strada per i rossoneri è ancora in salita, ma l’aggancio al Palermo riporta il Milan almeno per una notte all’ottavo posto (magra consolazione). Inzaghi con lucidità ha analizzato il match ed ha detto che però ai suoi serve grande continuità, che si può avere solo vincendo un altro paio di partite: “Sono stati bravi tutti, soprattutto nella prima mezz’ora siamo tornati il Milan di qualche tempo fa, siamo contenti per la vittoria ma non abbiamo fatto ancora nulla. Anche perché nella ripresa abbiamo avuto un po’ di paura. Ora serve continuità di risultati, chiedevo un successo giocando un buon calcio e in effetti dopo questo pomeriggio abbiamo più fiducia nei nostri mezzi. Ora servono altre due o tre vittorie.”

Berlusconi – Il tecnico milanista ha anche svelato che Berlusconi in questo momento difficile gli è stato molto vicino. Ogni giorno il numero uno rossonero telefonato a Inzaghi, e in un’occasione lo ha fatto anche di primo mattino: “Quando perdiamo sono io il primo a stare male…Berlusconi? Lui è un uomo intelligente, ci sta vicino in questo periodo e con me semmai è troppo buono. Da quando le cose non vanno bene mi chiama tutti i giorni e qualche giorno fa mi ha chiamato alle 7.45. Confesso che stavo ancora dormendo.”

Bonaventura e Destro – SuperPippo si è soffermato anche sul migliore in campo, Jack Bonaventura, ha parlato del peggiore, Destro, ed ha parlato pure di Honda e Cerci, che con il nuovo tipo di gioco hanno meno spazio: “Volevo i tre davanti e il centrocampo a tre per avere più possesso palla. Bonaventura ha fatto bene sia in avanti che in fase di non possesso palla. Jack è stato bravo pure quando l’ho spostato sulla sinistra nel finale. Comunque Cerci e Honda non saranno penalizzati da questo modulo perché anche loro possono giocare sia sulla trequarti che da seconda punta. Destro deve ancora capire bene i nostri meccanismi, ma si allena bene e si dà sempre da fare. Stia sereno, andrà solo meglio.”