Mancini: “Vogliamo l’Europa a tutti i costi”. Ma con la Samp perde Santon

Dopo la delusione per l'eliminazione in Europa League per mano del Wolfsburg, l'Inter torna a pensare al campionato. Impegno ostico per i nerazzurri che nella 28a giornata di Serie A scenderanno in campo a Marassi contro la temibile Samp. Il primo obiettivo della formazione di Mancini è quello di conquistare l'Europa League, giocando tutte le prossime 11 sfide con vere e proprie finali. A tal proposito il tecnico in conferenza stampa ha spronato i suoi: "L'Europa League è un obiettivo, ci sono 11 gare e dobbiamo fare il massimo che possiamo, del nostro meglio per raggingerla. Il prossimo anno potremo invece lottare per lo scudetto, anche se poi, per vincere, ci vogliono tante componenti. L'Inter deve riuscire a trovare le risorse per fare una squadra competitiva, da troppi anni si chiude al quarto o quinto posto e non fa parte del dna dell'Inter. E' importante fare una squadra competitiva, anche con tanti giocatori che sono qua perchè mettendono altri con qualità ed esperienza tutti miglioreranno, l'importante è lottare per il vertice. Ma il nostro pensiero ora deve essere sull'attualità. Il dispiacere di quando si perde è tanto ma dopo 24 ore lo sconforto deve lasciare il posto a delle cose positive. Ci sono 11 partite da giocare, il campionato va fatto al massimo fiono in fondo, con 33 punti a disposizione tutto è possibile".
Le probabili formazioni di Samp-Inter
Se Mihajlovic da un lato è intenzionato a schierare la squadra che ha battuto la Roma (tridente Eder-Okaka-Eto'o), dall'altro Mancini è costretto a fare i conti con gli imprevisti dell'ultima ora: Santon non prenderà parte alla sfida, colpito nella notte tra sabato e domenica da un forte attacco febbrile; Kuzmanovic starà fuori un mese per una frattura del radio (40 giorni di stop). A centrocampo rientra Brozovic, Shaqiri pronto per una maglia da titolare.
Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Obiang, Palombo, Soriano; Okaka, Eto'o, Eder. A disp.: Frison, Romero, A.Coda, Duncan, Acquah, Correa, Wszolek, Marchionni, Muriel, Bergessio. All.: Mihajlovic.
Inter (4-3-1-2): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, D'Ambrosio; Guarin, Medel, Brozovic; Shaqiri; Icardi, Podolski. A disp.: Carrizo, Berni, Vidic, Andreolli, Felipe, Kovacic, Obi, Hernanes, Palacio, Puscas. All.: Mancini.
Mancini e l'augurio a Mihajlovic. Quella contro la Samp sarà una gara molto particolare per Mancini che ha scritto pagine importanti della storia blucerchiata da calciatore. Inoltre domenica il Mancio ritroverà da avversario il suo grande amico Mihajlovic, che continua ad essere accostato alla panchina del Milan: "Quindici anni non si possono dimenticare, sono stati 15 ani straordinari, con Mantovani, Borea, gente speciale con la quale sono cresciuto. Ma questo è il cuore, altro è il campo: sarà una gara molto emozionante. Mihajlovic al Milan? Gli voglio bene come a un fratello, gli auguro le migliori cose e se sarà sulla panchina del Milan sarà in un grande club e avrà una grande opportunità: è un ottimo allenatore e merita grandi squadre".In conclusione una battuta sui rapporti con Thohir sempre vicino alla squadra: "Certo. Lui è dall'altra parte del mondo, lui è molto vicino, ci ha detto di lottare, di crederci, di conquistare l'Europa. E' lui che ci tiene alto il morale, col suo ottimismo".