Inter, Conte: “L’Ordine dei Giornalisti e l’Ussi pretendono le mie scuse? Si vergognino”
E' stato un finale amaro per l'Inter e Antonio Conte quello di Firenze: dopo il vantaggio all'8′ minuto, il pareggio al 92′ di Vlahovic è apparso una beffa. Merito di una Fiorentina che ci ha sempre creduto ma anche demerito di un'Inter che ha sprecato troppi gol e occasioni per chiudere un match che si è complicato strada facendo. La fuga in vetta è fallita, adesso il primo posto è in condivisione con la Juventus e per Conte la soddisfazione è per metà. E sulla diatriba con il Corriere dello Sport, attacca anche l'Ussi e l'OdG.
La delusione per la beffa nel recupero
Di certo c'è da sottolineare la nota positiva di essere tornati da Firenze, campo storicamente ostico, con un risultato positivo. Alla fine il pareggio è forse l'esito più giusto per quanto visto in campo con l'Inter che pur essendo in vantaggio per quasi tutto il match ha faticato a gestire la partita. Le parate di Handanovic sono la dimostrazione che qualcosa non ha funzionato per il meglio: "Dispiace prendere un gol così nei minuti di recupero, in contropiede. Dobbiamo solo valutare con calma e analizzare ancora di più per essere più precisi. Ma il bicchiere mezzo pieno c'è: siamo venuti su un campo difficile come questo ed uscirne con rammarico per aver preso un punto"
Tre partite sena vittoria: il calo dell'Inter
Con Roma e Barcellona sono arrivati un pari e una sconfitta, a Firenze un altro pareggio. Colpa della stanchezza, di una rosa ridotta, di una serie di circostanze che Conte analizza con freddezza applaudendo i suoi giocatori: "Sono tutte partite in cui abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato. Parliamo di tre potenziali vittorie che poi sono state due pareggi e una sconfitta. Non penso ci sia da recriminare sull'impegno e la determinazione. I giocatori? Posso solo ringraziarli perché stanno facendo grandi cose. Si sono messi a disposizione della squadra, dovrebbero rifiatare ma non ce lo possiamo permettere"
La diatriba con il Corsport e l'attacco contro i giornalisti
Infine, la chiosa sull'episodio accaduto con il Corriere dello Sport e quella lettera pubblicata piena di offese: "E' tutto in mano ad un avvocato… Stiamo vedendo se questa mail è vera o fantomatica. Serve essere rispettati per rispettare, c'è poco da dire. Quando si deve dare un esempio non si può fare questo sì o questo no. E' un'intera categoria che deve ricevere il segnale. L'Odg e Ussi hanno chiesto le mie scuse? Si devono vergognare. Chiedono le mie scuse, ma stiamo scherzando? Un giorno ci facciamo ridere dietro da tutto il mondo con un titolo sul razzismo, un altro pubblichiamo la storia di Mihajlovic in anticipo...
