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Inter Champions League 2019-2020

Inter, Conte: “In Champions daremo il 110%. Il Barcellona? Non è felice di incontrarci”

Esordio in vista per Antonio Conte in Champions League da allenatore nerazzurro. Una competizione che il salentino ha conosciuto prima da calciatore, e poi da allenatore con Juventus e Chelsea. Nella prima gara del gruppo F, la sua Inter affronterà lo Slavia Praga nel match in programma martedì 17 settembre alle ore 18.55. Alla vigilia del match, Conte in un’intervista all’Uefa ha raccontato le sue sensazioni alla vigilia della gara, dimostrandosi pronto a dare il massimo per dare continuità all’ottimo avvio di stagione con 3 vittorie in altrettante partite in Serie A.
A cura di Marco Beltrami
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Esordio in vista per Antonio Conte in Champions League da allenatore nerazzurro. Una competizione che il salentino ha conosciuto prima da calciatore, e poi da allenatore con Juventus e Chelsea. Nella prima gara del gruppo F, la sua Inter affronterà lo Slavia Praga nel match in programma martedì 17 settembre alle ore 18.55. Alla vigilia del match, Conte in un'intervista all'Uefa ha raccontato le sue sensazioni alla vigilia della gara, dimostrandosi pronto a dare il massimo per dare continuità all'ottimo avvio di stagione con 3 vittorie in altrettante partite in Serie A.

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Conte e gli obiettivi in Champions League alla vigilia di Inter-Slavia Praga

Quali sono gli obiettivi dell'Inter in Champions League? Antonio Conte alla vigilia del match d'esordio nella fase a gironi contro lo Slavia Praga, traccia la rotta per i suoi che dovranno vivere alla giornata e dare tutto in campo, partita per partita: "Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi, giocare un Calcio che li entusiasmi e con il quale possano identificarsi. Fissare obiettivi è difficile, vedremo strada facendo che cosa succederà. L'importante sarà non avere rimpianti e sapere che tutti hanno dato il 110%".

Conte, le finali di Champions con la Juventus, e le possibilità dell'Inter in Champions

Antonio Conte conosce bene la Champions sia da calciatore (con la maglia della Juventus ha disputato 4 finali vincendone una a Roma) che da allenatore (sulla panchina dei bianconeri e del Chelsea). Una competizione difficile in cui tutto può succedere: "Se proveremo a vincere? Ho giocato quattro finali e ne ho perse tre, quindi conosco entrambe le sensazioni. So quanto sia difficile vincerla e quanto sia doloroso perdere in finale. Non mi piace parlare di fortuna, ma è il genere di competizione in cui un tiro che entra o esce dopo aver sbattuto sul palo può cambiare il corso di una stagione – ha ammesso – Ci sono tanti fattori da considerare… lo stato di forma, le squalifiche, il calendario. Ma è normale, perché parliamo della competizione più importante".

Anche il Barcellona non sarà felice di affrontare l'Inter, parola di Conte

L'avventura dell'Inter in Champions inizierà contro quella che è considerata la "Cenerentola" del girone, ovvero lo Slavia Praga. I nerazzurri dovranno poi vedersela anche con il Borussia Dortmund e soprattutto contro la corazzata Barcellona. Conte è intrigato dal confronto con i catalani, a cui riserva un messaggio: "Sarà una sfida affascinante, di quelle che regalano motivazioni e che ti spingono a dare il massimo. Credo che neppure loro saranno felici di dover sfidare l'Inter. Noi abbiamo iniziato un percorso e vogliamo portarlo a termine nel miglior modo possibile. Affrontare le grandi squadre in Champions League è il modo migliore per crescere, per capire cosa ti manca per essere al top".

Il grande avvio di stagione dell'Inter, Conte frena gli entusiasmi

Grande entusiasmo in casa Inter dopo l'ottimo avvio di stagione con tre vittorie su tre. Antonio Conte tiene i piedi per terra e predica calma: "Sono una persona con i piedi ben piantati in terra. Partire bene è positivo, ma siamo consapevoli delle difficoltà che potremmo incontrare. Siamo una squadra in cui l'unico ad aver vinto trofei è probabilmente Godín, perciò tutti noi dovremo capire ciò che va fatto per centrare un traguardo importante e rendere felici i nostri tifosi".

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