Insulti razzisti, paga solo l’offeso Mbaye Moundiaye

Il giudice sportivo Giancarlo Rostagno ha squalificato per due giornate il giocatore dell’Atletico Villaretto, una squadra di terza categoria piemontese, Mbaye Moundiaye. Il calciatore dopo aver subito per larga parte dell’incontro insulti a sfondo razzista da parte di un giocatore della Mappanese, negli ultimi minuti di quel match dopo l’ennesima provocazione di un avversario che gli aveva detto: “vaffanc…, negro di merda”, ha rifilato una gomitata a un avversario. Naturalmente in modo rapido ne è scaturita una rissa, con il capitano dell’Atletico Villaretto Gianluca Cigna che ha preso le parti del compagno Moundiaye, espulso dall’arbitro Martial Kim Nchedop Dadio, che non ha sentito le offese indirizzate al giocatore e non le ha inserite nel referto arbitrale, e anche per questo poi Moundiaye ha ricevuto due turni di squalifica.
Quella rissa è stata davvero cruenta e c’è stato bisogno dell’intervento delle forze dell’ordine per riportare la pace. Purtroppo gli animi sono diventati caldissimi e non è bastato l’intervento della polizia per riportare la pace. In quel bailamme ne ha fatto le spese il capitano dell’Atletico Villaretto Gianluca Cigna che è stato aggredito da parte di un giocatore della Mappanese. Cigna è stato ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco ed ha subito una serissima operazione perché ha rischiato di perdere la vista. Nessun altro calciatore è stato squalificato dal giudice sportivo per quella rissa. Solo Moundiaye rimarrà fuori per due giornate.