Insulti razzisti a Koulibaly: l’Arsenal apre un’indagine per individuare il colpevole
L'ultimo turno di Champions ed Europa League, oltre ad aver regalato grandi emozioni in campo, ha purtroppo riportato alla luce anche il problema del razzismo negli stadi. Dopo il caso di Momo Salah, insultato da un gruppo di tifosi del Chelsea durante la recente partita di Premier League, in occasione della sfida tra Arsenal e Napoli un tifoso dei Gunners ha rivolto pesanti insulti razzisti a Kalidou Koulibaly.
Il tutto documentato da un video pubblicato sul social network "Snapchat" e girato durante la partita. Nel filmato si vede e si sente il tifoso inveire contro il difensore senegalese con insulti nei suoi confronti e per il colore della sua pelle. Un gesto inqualificabile, che ha costretto l'Arsenal a condannare subito con fermezza l'episodio con un duro comunicato stampa fatto pervenire alla redazione di Sky Sports News.
L'iniziativa dell'Arsenal
"Condanniamo completamente l'utilizzo di questo tipo di linguaggio razzista – ha fatto sapere il club londinese – e abbiamo intrapreso un'indagine per identificare il colpevole. Seguiamo il principio della ‘tolleranza zero': chiunque si comporta così non è benvenuto all'Arsenal e sarà bandito dalle partite".
L'indagine avviata dalla società della capitale inglese, darà probabilmente i suoi frutti nelle prossime ore quando verrà rintracciato e punito severamente il colpevole di ciò che si sarebbe verificato nel primo tempo, quando Koulibaly ha allontanato un corner battuto da Torreira. "La nostra comunità di tifosi è molto variegata e fanno tutti parte della famiglia – ha concluso il club del nord di Londra – Incidenti del genere sono molto rari all'Emirates Stadium. Invitiamo i nostri sostenitori a riferire ogni episodio simile, o agli steward dello stadio o attraverso il nostro servizio di segnalazione".