Insigne e Zemanlandia, sorridono Napoli e Pescara
Il Napoli si sbarazza del Chievo e continua a la sua splendida marcia fuori casa. Lontano dal San Paolo infatti Sarri ha ottenuto gli stessi punti della Juventus (24 in 12 partite). Insigne, con una magia, porta avanti i partenopei. Poi segnano Hamsik e Zielinski. Ottiene la prima vittoria in campionato il Pescara, che per la prima volta in panchina quest’anno aveva Zeman. Il boemo torna alla grande dunque e batte 5-0 il Genoa. Il Sassuolo vince a Udine
Napoli implacabile fuori casa
A Verona è stato (quasi) tutto facile per il Napoli. Il primo tempo si è giocato in modo quasi ininterrotto in una sola metà campo, quella del Chievo che a tratti sembrava realmente uno sparring partner di lusso. La squadra di Sarri può cambiare gli interpreti – oggi un po’ di turnover c’è stato – ma lo spartito che mette in scena è quasi sempre identico, l’unica eccezione è rappresentata da Pavoletti ancora un po’ spaesato. Il Chievo attende, il Napoli attacca e prova a superare Sorrentino che resiste fino alla mezz’ora quando Insigne con un tiro a giro alla Del Piero mette il pallone nell’angolino.
Ottavo centro in campionato per il ‘Magnifico’. Per il Chievo non c’è nemmeno il tempo di riordinare le idee che arriva il raddoppio di Hamsik, al gol numero 110 con i partenopei. Nella ripresa Zielinski, subentrato al posto dell’infortunato Allan, con un bel tiro firma il 3-0. Negli ultimi venti minuti c’è spazio anche per Milik. La partita però non è chiusa. Perché il Chievo non molla segna con Meggiorini e in due occasioni va vicinissimo al gol del 2-3.
Zeman, ritorno da favola: Pescara-Genoa 5-0
Dopo quasi due anni Zeman torna in Serie A e lo fa in modo favoloso. Il Pescara, che in questa stagione non aveva ancora vinto e che non vinceva in Serie A da più di quattro anni, in un amen spazza via il Genoa, che dopo una mezz’oretta aveva già subito tre reti. Un’autorete di Orban in avvio agevola la strada degli abruzzesi, che nelle ultime due partite avevano incassato la bellezza di 11 gol. Dopo un quarto d’ora raddoppia Caprari, che dal boemo può imparare tantissimo, poi va a segno anche Benali, bomber anche con Oddo. Nella ripresa il bel gioco continua, e arriva il poker di Caprari e pure il 5-0 di Cerri. Per il Pescara è un grande successo. Il Genoa invece continua nel suo lungo periodo difficile: due punti nelle ultime nove partite.
Vince il Sassuolo, pareggia la Sampdoria
Davanti agli occhi del grande Zico, tornato a Udine dopo decenni, la squadra di Delneri perde 2-1 con il Sassuolo. L’inizio dell’Udinese è ottimo con lo splendido gol del giovane centrocampista Fofana, ma nella ripresa si scatena Defrel, che decide l’incontro con una doppietta. Bella partita tra Sampdoria e Cagliari. I sardi passano subito con Isla, poi arriva il pari di Quagliarella che sfrutta una sensazionale giocata di Muriel. Nella ripresa entrambe le squadre ci provano, ma resta l’1-1.
La Joya e il Pipita, poker della Juve
La Juventus nell’anticipo del venerdì serve il poker al Palermo. Marchisio apre subito le danze, Dybala, grande ex dell’incontro, è ispiratissimo e con una punizione imparabile raddoppia al 40’. Poi ‘La Joya’ regala un assist al bacio a Higuain, che con un tocco fantastico realizza il 19° gol in campionato. Il ‘Pipita’ ricambia il favore e sul finire dell’incontro regala un assist altrettanto fantastico al connazionale che firma così una doppietta. In pieno recupero Chochev pone fine all’imbattibilità di Buffon e rende meno pesante il passivo per il Palermo.
Vittorie per Atalanta, Lazio e Inter
Le squadre che si giocano il quarto posto ottengono i tre punti. Negli anticipi l’Atalanta di misura si impone sul Crotone, gol di Conti, mentre la Lazio in rimonta piega l’Empoli – reti di Krunic, Immobile e Keita (all’80’). L’Inter invece nel match dell’ora di pranzo vince 1-0 in casa del Bologna. Decide il giovane brasiliano Gabriel Barbosa, al primo centro in Serie A.