Insigne e Callejon, attaccanti Top che recuperano palloni
Lorenzo che sfodera tiro da Magnifico e José, equilibratore perfetto del Napoli di Sarri. Il primo s'è reso protagonista a Firenze di una rete da incorniciare, un tiro a giro alla Del Piero che ha strappato applausi e spedito nel cono d'ombra la prodezza di Mertens contro il Torino. Il secondo, stakanovista azzurro, s'è confermato uno dei calciatori più preziosi e continui dei partenopei: con Rafa Benitez era micidiale anche sotto porta, con il tecnico toscano ha trovato la nuova dimensione di ala destra che sa essere preziosa tatticamente oltre che letale.

Insigne e Callejon, le altre due pedine del tridente leggero – quello del falso nove – che l'allenatore ha reinventato dopo l'infortunio di Milik e la necessità riassorbire in fretta l'assenza di una prima punta. Mossa che ha sortito gli effetti sperati e ha trascinato gli azzurri al terzo posto grazie anche alla capacità dirompente del reparto offensivo (il più forte in Serie A, allo stato dei numeri). Unico neo, quei cali di concentrazione che spesso penalizzano la squadra e ne condizionano il risultato.
Palloni recuperati, la Top 10 degli attaccanti
E' successo anche a Firenze, un dato però che non ne oscura un altro rilevato dalla Opta: Callejon e Insigne sono i due attaccanti con più palloni recuperati in Serie A nel 2016: ben 163 quelli arpionati dallo spagnolo, che si trova al comando della speciale graduatoria; 133 invece quelli che fanno capo all'ala sinistra partenopea il cui livello di rendimento è in crescita costante. Cosa significa questo particolare? Che i due esterni offensivi di Sarri partecipano (e anche molto) alla manovra difensiva di una squadra che tiene il baricentro alto.
A completare il podio c'è Alessandro Diamanti del Palermo con 132, seguoto da Andrea Belotti, stella del Torino al quarto posto con 120, dal francese dell'Udinese, Théréau (109).