Insigne: “Convincerò Conte. Il mio gol contro le offese”

Settimo gol in campionato, il quarto in trasferta. Suo il merito d'aver sbloccato la gara e il fortino che il Verona aveva alzato nei pressi dell'area di rigore. Lorenzo Insigne guadagna la copertina di giornata assieme a Gonzalo Higuain (17 reti in due) e spinge il Napoli lassù dove osano le aquile. Sarri dissimula e vieta che la parola scudetto arrechi distrazioni ma il trend di rendimento della squadra è tale che sognare il tricolore può essere lecito. Giovedì l'Europa League (un intermezzo, nulla più, grazie alla qualificazione già in tasca) poi la super sfida di lunedì sera contro l'Inter: sette giorni per prepararsi al big match che può segnare il crocevia del campionato e ridisegnare i rapporti di forza in vetta. "Sapevamo che affrontavamo una squadra dura – ha ammesso a Sky Insigne – e soprattutto affamata di punti per la situazione di classifica. Ma siamo stati bravi a fare comunque il nostro gioco. Il gol? Sono doppiamente contento perché ogni volta che gioco qui mi rivolgono tante offese. Dedico questa vittoria alla mia città, che ci teneva tanto a questa gara".
Dall'azzurro del Napoli a quello della Nazionale, da cui il ct Conte l'ha tenuto fuori quasi a fargli capire che non si fanno sconti a chi lo abbandona, sia pure infortunato. "Non c'è stato nessun chiarimento – ha poi aggiunto a Mediaset -, darò sempre il massimo per cercare di convincerlo. Accetto la sua scelta, cercherò di fargli cambiare idea sul campo".
Jorginho di lotta e di governo, è una diga in mediana
Jorginho protagonista. Ben 196 i passaggi effettuati nel match contro il Verona, con una percentuale realizzativa del 92.3% (181), 150 quelli effettuati nella metà campo del Verona. I palloni giocati? Un'infinità… 221 le palle passate per i piedi dell'italo-brasiliano divenuto faro del centrocampo azzurro. Uomo di lotta e di governo, Jorginho si rivela prezioso anche in fase d'interdizione: 4 contrasti su 4 vinti; 6 duelli vinti su 10, 4 intercettazioni riuscite. Una diga
Napoli, possesso palla da record: 73.3%
Gara a senso unico a Verona, le statistiche premiano la supremazia tattica e tecnica del Napoli: possesso palla per il 73.3% del primo tempo, record stagionale. Sono 22, altro primato stagionale, le conclusioni verso la porta di Rafael dei partenopei.