Insigne, 50 gol in Azzurro e la Uefa lo celebra: “E’ il leader del Napoli”
Gioca, vince e diverte. Il Napoli di Sarri delizia anche i palati più raffinati d'Europa e all'indomani della brillante sfida di ritorno dei preliminari di Champions contro il Nizza guadagna gli applausi degli addetti ai lavori e anche dell'Uefa. Un collettivo che gioca a memoria, e che impreziosisce le importanti individualità a disposizione del mister toscano, prima tra tutte quella di Lorenzo Insigne. Il "Magnifico" ha segnato la rete del definitivo 2-0 ai rossoneri di Francia, impreziosendo una prestazione importante, a conferma di una crescita costante. E proprio il massimo organismo calcistico europeo ha consacrato Insigne al 50° gol con la maglia del Napoli.
L'Uefa celebra Insigne al 50° gol con la maglia del Napoli
Attraverso il suo sito ufficiale l'Uefa ha speso parole di elogio per il Napoli di Sarri, chiedendosi dove questa squadra può arrivare in Europa. Complimenti individuali per Lorenzo Insigne al 6° gol europeo, che con i 4 in Coppa Italia e i 40 in Serie A, gli ha permesso di raggiungere quota 50 con la maglia azzurra: "Gol, assist, tanta corsa e altruismo. Il nuovo Insigne strappa solo applausi per essere riuscito a mettere a completa disposizione della squadra un talento cristallino come il suo. Contro il Nizza ha festeggiato il gol numero 50 con la maglia del Napoli. Il Napoli, invece, festeggia l'incoronazione di un leader"
Insigne nel mirino di calciomercato del Barcellona
E oltre all'Uefa, le prestazioni del classe 1991 di Frattamaggiore, non sono passate inosservate al Barcellona. Un calciatore con le qualità, le doti tecniche e tattiche di Insigne potrebbe rivelarsi congeniale per il dopo Neymar. Non è un caso che, come confermato dalla stampa catalana, il suo nome sia stato inserito nel novero dei possibili eredi del brasiliano. Una prospettiva però non concreta per il presente che è solo azzurro per l'attaccante.
Il sogno di giocare in blaugrana, e la volontà di rimanere a Napoli di Insigne
Queste infatti le parole di Insigne sulla possibilità in futuro di giocare con i colori blaugrana: "Non sfigurerei con la maglia del Barcellona? Barcellona è il sogno di tutti, si sa, ma ora mi interessa giocare con questa maglia". Il contratto di Insigne fresco di rinnovo fino al 2022 parla chiaro, e al momento non ci sono margini per un'operazione nell'immediato. Discorso rimandato al futuro quando però ci vorrà da parte del Barcellona un'offerta monstre e un ingaggio superiore ai 4.5 milioni percepiti al momento dal "Magnifico".
Insigne non pensa alla Juventus e alle prossime sfide in Champions
Ai microfoni di Premium, Lorenzo Insigne ha dimostrato anche di voler mantenere i piedi per terra dopo il bel successo con il Nizza che ha aperto le porte della fase a gironi della Champions. Bisognerà vivere alla giornata e pensare partita per partita, iniziando già nella preparazione del prossimo match di campionato contro l'Atalanta: "Abbiamo dato una grande prova di maturità, ma dobbiamo subito tornare concentrati per la sfida contro l’Atalanta, che l’anno scorso ci ha messo in difficoltà". Nessun testa a testa poi con la Juventus per un Napoli che dovrà guardare in casa propria sia in Serie A che in Champions: "Noi non dobbiamo pensare di essere l’anti Juventus, dobbiamo solo pensare a fare il nostro campionato. Lo stesso discorso vale per la Champions: dobbiamo solo pensare a fare bene, poi chi meriterà di passare, passerà”.
Sorteggio gironi Champions 2017/2018, le possibili avversarie del Napoli
E domani 24 agosto alle ore 18 Insigne e compagni sperano di ricevere buone notizie dal sorteggio della fase a gironi di Champions. Il Napoli parte dalla terza fascia e dunque rischia un girone di fuoco, considerando che potrebbe essere pescato con una tra Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea, tutte in prima fascia, e con Barcellona, Psg, United, Atletico, Borussia e City, tutte collocate in seconda fascia. Le speranze per gli azzurri sono legate ad un sorteggio benevolo, con un girone con le teste di serie meno competitive sulla carta, Benfica, Monaco, Shakhtar e Spartak e Siviglia e Porto dalla seconda urna.