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Insigne: “Grande vittoria contro il Milan. Mi spiace non andare al Mondiale”

Il Napoli al San Paolo batte pure il Milan e vince l’undicesima partita in campionato. Insigne è stato di gran lunga il migliore in campo. La sua prestazione, condita da un bel gol, ha fatto aumentare il rimpianto per la sua esclusione nella sfida tra Italia e Svezia.
A cura di Alessio Morra
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Lorenzo Insigne è stato il giocatore più invocato dagli italiani prima, durante e dopo il playoff di ritorno tra l’Italia e la Svezia. Avrebbe dovuto essere l’uomo della Provvidenza, non ha giocato a Milano e purtroppo è finita male. Sarri ha beneficiato forse di quella delusione e di quella rabbia, perché contro il Milan il ventiseienne attaccante ha disputato un match eccezionale, e non solo per il gol segnato dopo una mezz’oretta.

Che vittoria con il Milan

Dopo la partita ai microfoni di ‘Premium Sport’ Insigne è parso molto felice per il successo contro i rossoneri, una vittoria pesante per il blasone dell’avversario e soprattutto perché così il Napoli può riprendere la sua marcia, fin qui splendida (undici vittorie e due pareggi):

Questa è stata una grande vittoria contro una grande squadra contro il Milan. Noi ci abbiamo messo grinta e cuore, poi i tifosi ci sono sempre stati vicino e noi li ringraziamo sempre e cercheremo di non deluderli.

Il sogno Scudetto

Lo scudetto è il sogno, Insigne ci crede, ma sa benissimo che il campionato è lungo e che ci sono tanti avversari, su tutti la Juventus: “Scudetto possibile? Sappiamo che possiamo fare grandi cose quest’anno, stiamo dando il massimo e speriamo basterà. C’è una Juve fortissima che ha vinto sei campionati consecutivi”.

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Insigne e il Mondiale svanito

Inevitabilmente il discorso si è poi spostato sulla Nazionale. Con grande maturità Insigne non ha parlato del match passato tutto in panchina con la Svezia e invece ha ribadito di essere davvero rammaricato per la mancata qualificazione:

A me è dispiaciuto più non andare al Mondiale che non aver giocato. Perché un Mondiale senza l’Italia non esiste, e pure è così Non voglio fare polemica, ho accettato le scelte del mister. Per il c.t. quegli erano gli uomini giusti ma io sono stato orgoglioso di far parte di quel gruppo.

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