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Iniesta: “Difficile digerire la sconfitta con l’Italia”

Dopo la sconfitta per 2-0 con l’Italia, in Spagna torna in auge la maledizione della ‘camiseta blanca’ con cui la nazionale spagnola ha spesso perso in gare ufficiali negli ultimi ventidue anni.
A cura di Alessio Morra
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Il ciclo della ‘Grande Spagna’ è finito definitivamente. La nazionale di Del Bosque dopo aver vinto due Europei consecutivi e il Mondiale sudafricano è uscita al primo turno in Brasile e con due sconfitte sul groppone in quattro partite giocate torna a casa dopo aver perso con l’Italia negli ottavi di Euro 2016. In Spagna, oltre ad aver fatto i complimenti a Pellé, Buffon e a tutta la nazionale azzurra, e alle classiche esclamazioni del tipo ‘Mamma mia che Italia’ (da parte di ‘As’), si chiede con forza di voltare pagina.

Parecchi ‘vecchi’ erano stati già epurati, ma Del Bosque non è riuscito a creare il giusto mix tra vecchi e nuovi e adesso le esclusioni eccellenti, Saul e Isco, fanno discutere e non poco. Proprio il baffuto c.t. si appresta a lasciare la panchina dopo otto anni. La federazione vorrebbe ancora tenerselo, perché di alternative valide non ce ne sono. Se si considera che il sogno è Marcelino del Villarreal e i due candidati principali sono Lopetegui, ex portiere del Barcellona, che dopo aver guidato con successo l’Under 21 è stato cacciato dal Porto, e Fernando Hierro, ex bandiera del Real Madrid.

Iniesta: “Dura mandare giù la sconfitta con l’Italia”

Don Andrés Iniesta, anche lui molto sottotono contro l’Italia, ha espresso chiaramente la sua grande delusione. Il centrocampista del Barcellona ha fatto capire che lui e i suoi compagni sono finiti nella rete preparata da Conte. Iniesta, inoltre, sostiene che questo k.o. non sarà rapidamente dimenticato da lui e dai suoi compagni di squadra:

L’Italia ci ha chiuso tutti gli spazi e noi ci siamo prestati al suo gioco. Nel secondo tempo abbiamo provato ad alzare i ritmi, creando di più, ma abbiamo trovato un muro di fronte a noi. Purtroppo, alla fine, abbiamo pagato un atteggiamento sbagliato assunto nella prima frazione. Questa sconfitta è un boccone amaro difficile da digerire, una delusione difficile da mandare giù. Complimenti all’Italia, che ha interpretato al meglio la partita.

La maledizione della maglia bianca

La sconfitta con l’Italia ha confermato la maledizione della maglia bianca che, usando un eufemismo, non porta fortuna alla Spagna. Anche nel match con gli azzurri di USA ’94 la Spagna indossava la ‘camiseta blanca’, finì 2-1 con un gran gol di Roberto Baggio. In bianco gli spagnoli hanno perso la gara inaugurale di Francia ’98 con la Nigeria. Sempre con la seconda divisa è arrivata la sconfitta contro il Portogallo a Euro 2004, anche quella è stata decisiva. Perché la Spagna dopo quel k.o. fu eliminata dal torneo. Infine in bianco sono arrivati le sconfitte con l’Olanda ai Mondiali 2014 (1-5) e con la Croazia nella fase a gironi, che ha dato in pasta agli spagnoli l’Italia.

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