Inghilterra, il ct Southgate fa allenare la squadra con i marines
Una bella sorpresa quella che Gareth Southgate ha riservato ai suoi calciatori. Il commissario tecnico della nazionale inglese ha organizzato per i giocatori convocati per la doppia sfida contro Scozia e Francia una serie di speciali allenamenti con i Royal Marines. Un addestramento assolutamente fuori dalla norma e durissimo per le stelle inglesi che hanno vissuto un’esperienza davvero speciale. Il gruppo si è presentato al centro d’allenamento venerdì prima del solito e qui si è trovato di fronte all’inaspettata novità. Un membro dei marines inglesi ha infatti spiegato ai giocatori che si sarebbero trasferiti a Devon dove avrebbero affrontato 48 ore di regime di addestramento militare. Telefonini ed effetti personali requisiti con i Sterling e compagni che hanno indossato le classiche tute mimetiche.
Ecco allora che tutto il gruppo, compresi anche gli esponenti dello staff tecnico, ct compreso si sono sottoposti a prove durissime senza alcuno sconto da parte di marines presenti, con tanto di campeggio notturno. Southgate ha così decritto l’esperienza sul sito della Football Association: “Volevamo far confrontare i ragazzi con un ambiente diverso, qualcosa che non si aspettavano. I marines parlano di aspettative disattese e questo era l’obiettivo del campo: come ci saremmo adattati come squadra in una situazione di difficoltà? C’erano missioni che ci spingevano oltre dove pensavamo di poter arrivare con nessuno che voleva lasciare indietro i compagni. Volevo che i ragazzi vedessero che c’è un mondo là fuori. I marines rappresentano la regina e il Paese e noi facciamo lo stesso, anche se le conseguenze di un loro fallimento sono molto alte.
Obiettivo raggiunto dunque da parte di Southgate che non può che essere soddisfatto: "Per me, il risultato più grande è stato che abbiamo lavorato come un team, personale di supporto e giocatori. Penso che vi sia stata una vera connessione tra tutti e anche una grande esperienza di vita per tutti. Stiamo sempre pensando al calcio e al piccolo mondo in cui ci troviamo, ma ci sono esperienze di vita che rimarranno sempre con te e credo che questo rimarrà con tutti, dalla nostra parte e dai marines.
