Inghilterra, Hodgson apre a Rashford: “Potrei portarlo a Euro 2016”

Due doppiette in 4 giorni tra Europa League e Premier League. E’ questo il bigliettino da visita di Marcus Rashford il classe ’97 del Manchester United che sembra avere il gol nel sangue. Il baby talento dei Red Devils che Van Gaal è stato costretto a gettare nella mischia alla luce dei tanti infortuni in prima squadra, ci ha messo pochissimo a conquistare la vetrina e la copertina dei tabloid inglesi e non sono. Le sue doti da predestinato non sono sfuggite ovviamente al Commissario tecnico della Nazionale inglese Roy Hodgson.
Quest’ultimo stuzzicato sull’argomento ai microfoni del Telegraph, ha aperto ad una convocazione di Rashford in Nazionale: “Non è questo il momento di confermare oppure scartare a priori una sua presenza in Francia ma, in ogni caso, in passato è già accaduto che io abbia dato un'opportunità a giovani talenti, che l'hanno presa al volo. E Marcus lo seguo dalle nazionali giovanili”.
E chissà dunque che Rashford non si ritrovi a fare reparto con il capocannoniere Vardy, Kane e con il suo compagno di squadra Rooney che dal canto suo spera di recuperare dall’infortunio in vista della rassegna continentale. D’altronde la stellina dello United ha già vestito le maglie di tutte le rappresentative giovanili e presto esordirà anche con quella dell’under 21. Ed è stato proprio lo stesso Hodgson a ricordare i più celebri precedenti che possono far ben sperare Rashford, ovvero le convocazioni di giovani calciatori ormai affermatisi come Oxlade-Chamberlain, Sterling, Barkley. Guai però a sovraccaricare di responsabilità il classe ’97 per Hodgson che ha altresì dichiarato: “Lasciamolo in pace per ora. La cosa più importante adesso per lui è che non venga caricato di pressioni da chi lo circonda". Vietato sbagliare dunque per non correre il rischio di bruciare uno dei talenti più cristallini del calcio europeo.