Infortunio Zaniolo, Europeo possibile: “Intervento di routine, dipenderà da Mancini”
Nicolò Zaniolo potrà tornare abile e arruolato per i prossimi Europei dell'Italia di Roberto Mancini. Sarà proprio compito del commissario tecnico decidere se convocare il centrocampista della Roma per il torneo continentale della prossima estate. A sottolinearlo è il Professor Mariani che ha valutato l'entità dell'infortunio e il conseguente intervento chirurgico come una normale routine alla quale il calcio moderno ha sottoposto spesso e volentieri diversi calciatori.
Dunque, confermato il periodo di recupero – non inferiore ai quattro mesi – ma anche la concreta possibilità che Zaniolo possa fare parte del gruppo azzurro per Euro2020. In una intervista rilasciata al Corriere dello Sport, il professor Mariani ha evidenziato la concreta possibilità che Zaniolo riprenda ad allenarsi e a correre per maggio, in tempo per prepararsi al meglio. Ma sarà compito di Mancini decidere se inserire tra i convocati il giocatore lasciando fino all'ultimo una casella a disposizione di Zaniolo e ‘rischiarlo' all'Europeo.
Zaniolo potrebbe tornare a giocare in vista dell’Europeo, ma nessun commissario tecnico occupa una casella con un punto interrogativo, per una presenza che può essere un’incognita. Ci sono state delle eccezioni, come il caso Totti, ma dipende dall’allenatore
Intervento di routine perfettamente riuscito
Dunque, la ‘palla' passa a Roberto Mancini tra i primi a incoraggiare il ragazzo all'indomani della rottura del crociato subita durante Roma-Juventus, per la 19a giornata di campionato che ha costretto il giocatore a uscire in lacrime in barella nel primo tempo e a sottoporsi il lunedì successivo all'intervento chirurgico: "Di routine classica, è durato cinquanta minuti. Si è trattato di una lesione del crociato con interessamento del menisco, non ci sono state particolare difficoltà"
I precedenti confortanti
Tutto dipenderà dunque dalla rieducazione già iniziata sotto stretta osservazione dello staff medico della Roma e dalal volontà del ragazzo di recuperare in tempo. Senza complicazioni o ricadute il professor Mariani ha elementi per dimostrare che in 4 mesi si può tornare in campo: "Lo ha fatto Lorenzo Insigne, si è ripetuto Rudiger e in passato lo aveva fatto anche Aldair".