Infortunio Cristiano Ronaldo, si cura con le staminali per guarire in breve tempo
Cellule staminali per la rigenerazione del muscolo così da anticipare i tempi del processo di cicatrizzazione. E' la terapia alla quale si sottoporrà Cristiano Ronaldo per recuperare nel più breve tempo possibile dal risentimento (la risonanza ha escluso lesioni) muscolare al bicipite femorale della gamba destra che gli ha impedito di essere in campo martedì sera nell'andata della semifinale di Champions contro il Manchester City. L'immagine del campione che, diversamente da solito, se ne sta accomodato in tribuna, con la cuffia nelle orecchie ad ascoltare musica, a curiosare sul cellulare (l'obiettivi dei fotografi l'ha scovato a guadare video che lo riguardano) e a salutare i tifosi indicando che non sarà del match era emblematica del momento delicato attraversato dal calciatore: ulteriori esami strumentali svolti presso la ‘Ruber' di Madrid, con profondo sollievo di CR7 (apparso ottimista all'uscita della clinica) e di Zidane, hanno restituito fiducia all'ambiente blancos.
Resta, però, un punto fermo: nel programma di riabilitazione stilato dallo staff medico delle merengues ci sono prescrizioni molto ferree da rispettare così da permettere al portoghese di essere regolarmente in campo per il ritorno al Santiago Bernabeu in programma mercoledì prossimo. A scopo precauzionale, l'ex ‘7' del Manchester United dovrà osservare ancora un turno di riposo rispetto agli impegni della Liga: dopo essere stato in tribuna contro il Rayo Vallecan farà altrettanto anche contro la Real Sociedad e, in base ai tempi di guarigione calcolati tenendo conto degli effetti della terapia, proverà a guarire definitivamente da quel fastidio al bicipite femorale della gamba destra che ne ha frenato la voglia di battere se stesso in Champions: sono 16 finora i gol realizzati, la macchina da gol Ronaldo si prepara per tornare in campo e a far gol. C'è una finale da conquistare.