Infortunio Bruno Peres, le condizioni: escluse fratture alla caviglia

Non c'è frattura alla caviglia. L'infortunio capitato a Bruno Peres durante la gara di campionato contro il Milan aveva fatto temere il peggio. Le lacrime e la smorfia del brasiliano per il dolore all'articolazione erano stato un brutto segnale, avevano tenuto in ansia il tecnico Spalletti (che lungo le corsie laterali ha già perso Florenzi) e i tifosi giallorossi. Per fortuna l'esito dei primi controlli effettuati già nella serata di ieri ha escluso lesioni o danni più gravi per il calciatore, come comunicato dal club capitolino nel report medico.

A seguito di un contrasto di gioco, che lo ha costretto a lasciare il campo al minuto 42 di Roma-Milan – si legge nella nota divulgata dalla Roma -, Bruno Peres è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che hanno escluso la presenza di fratture ossee alla caviglia sinistra. Le indagini condotte hanno comunque evidenziato i postumi di un trauma distrattivo-distorsivo e pertanto l'atleta sarà sottoposto nelle prossime 24-48 ore ad ulteriori controlli per definire prognosi ed approccio terapeutico adatti.

Il gioco duro tollerato dal direttore di gara ha alimentato il disappunto di Spalletti che così ha spiegato il battibecco con i milanisti subito dopo la fine del primo tempo: "Ero nervoso per l'uscita di Bruno Peres – ha ammesso in conferenza stampa – e poi c'erano i calciatori del Milan che si lamentavano per la perdita di tempo dopo l'infortunio. Quando ho visto che alcuni di loro parlavano all'orecchio dell'arbitro con la mano davanti alla bocca mi sono arrabbiato, è una cosa che in generale non tollero".