Infortuni per Bonucci e Dani Alves. Per la Juve è emergenza in difesa
La Juventus lascia Genova con le ossa rotta. In campo i bianconeri sono stati presi a pallate nel primo tempo, in cui il Genoa ha realizzato ben tre gol in meno di mezz’ora. E questo è un autentico evento perché erano undici anni che i bianconeri non subivano tutti questi gol nei primi quarantacinque minuti. La Juventus si riscopre fragile nella fase difensiva e forse troppo leggera a metà campo e soprattutto continua a soffrire fuori casa, dove Allegri ha perso già tre volte (gli altri k.o. sono arrivati contro Inter e Milan). Il tecnico livornese si lecca le ferite per il match di Marassi e guarda all’infermeria dove sono finiti anche Bonucci e Dani Alves.
Leonardo Bonucci ha abbandonato il campo poco dopo la mezz’ora, quando il punteggio era già di 3-0, a causa di un problema muscolare alla coscia sinistra all’altezza del flessore. In casa bianconera c’è grande preoccupazione perché è già ai box Barzagli (che tornerà in campo solo a gennaio) e perché Chiellini e Benatia non hanno dimostrato di avere una salute di ferro in questa prima parte di stagione. Mentre nel finale di partita, quando Allegri aveva già effettuato i tre cambi, ha lasciato il campo Dani Alves. Il brasiliano è addirittura uscito in barella in seguito ad una forte contusione alla tibia. Nelle prossime ore entrambi i difensori effettueranno gli esami strumentali e si avranno maggiori dettagli sulle loro condizioni.
Il tecnico toscano, che non dispone nemmeno di Dybala e Pjaca, trema perché la Juventus nel mese di dicembre è chiamata a un tour de force. Buffon e soci giocheranno cinque partite in ventuno giorni. In campionato la Juventus sfiderà in ordine Atalanta, Torino e Roma, in mezzo c’è l’ultima sfida di Champions con la Dinamo Zagabria. Il 2016 i campioni d’Italia lo chiuderanno giocando la Supercoppa contro il Milan.
