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Indossa la tuta del club, fa sesso con un tifosa: calciatore licenziato

Jay Hart, attaccante semi-professionista del Clitheroe (club del Lancashire), cacciato dalla società per lo scandalo a luci rosse: era stato filmato mentre aveva un amplesso con una tifosa mentre indossava ancora la tuta ufficiale della società.
A cura di Redazione Sport
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Filmato mentre faceva sesso con una tifosa. Jay Hart, attaccante semi-professionista del Clitheroe (club inglese del Lancashire), ha pagato caro quel richiamo dei sensi, quell'attrazione fatale alla quale non ha saputo resistere. Indossava ancora la tuta della società quando, in preda a bollenti spiriti, ha avuto l'amplesso con la donna. Lui, sposato e padre di due figli, mai avrebbe pensato che, subito dopo la sconfitta contro Mossley, c'era qualcuno che servendosi d'un semplice telefonino era lì a riprendere quel momento di passione con la bionda che gli aveva fatto perdere la testa. Padre di due figli piccoli, oltre all'ira funesta della società, l'incauto latin-lover ha dovuto affrontare anche quella della compagna che ha appreso la notizia per il tam tam generato dalla pubblicazione del filmato – poi rimosso – sui Social Netowrk. "Grazie a Dio i miei figli sono ancora troppo piccoli per leggere e capire – ha riportato Daily Mail in riferimento al post scritto sulla pagina Facebook del club -. Tutto ciò è davvero disgustoso, senza un minimo di decenza. Chi l'ha fatto dovrebbe pensare ai guai della propria famiglia".

A far scattare il licenziamento è stata la presidentessa del Clitheroe, Anne Barker, che ha trovato insopportabile per l'immagine della società quell'episodio avvenuto – ironia della sorte – durante la ‘giornata delle donne', un'iniziativa da parte del club per avvicinare più tifose alla squadra: "Tutti i giocatori che indossano la nostra divisa – ha fatto sapere il massimo dirigente – devono mantenere un disciplina e avere comportamento che non arrechi danno in alcun modo all'immagine del club". Come ha provato a giustificarsi Jay Hart per l'accaduto? I fumi dell'alcool – a suo dire – gli hanno fatto un brutto scherzo. "Avevo bevuto qualche bicchiere in più – ha ammesso – e poi credevo di essere in un luogo appartato e che nessuno mi potesse vedere". Quasi nessuno…

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