India, pari senza reti tra Del Piero e Trezeguet

Il tanto atteso "derby" indiano tra Alex Del Piero e David Trezeguet è terminato a reti inviolate: zero a zero il posticipo della prima giornata tra Delhi e Pune City, e dunque appuntamento per il "derby" bianconero nel subcontinente indiano che tornerà in occasione della gara di ritorno. Gara che comunque non ha entusiasmato: Pinturicchio è partito dalla panchina, mentre Trezegol non ha convinto. Tantissimi gli applausi per Del Piero, subentrato per Skoubo al 37′, con tanto di striscione sugli spalti inequivocabile: "Keep calm and pass ball to del Piero". Trezeguet può recriminare per un gol annullato per fallo di mano abbastanza dubbio, ma a parte questo non si sono visti grandi guizzi del francese. Grande festa però in campo e sugli spalti: il campionato indiano esisteva da sempre, ma solo quest'anno è partito l'esperimento della Indian Super League: otto club ricchi di grandi nomi stranieri, e mini-campionato subito ovviamente attraente per sponsor e televisioni.

Un buon affare per tutti: lo stadio era pieno, merito anche di prezzi più che popolari (poco meno di tre euro il biglietto della curva), che hanno così attratto un gran numero di tifosi. Certo, si tratta di un'immensa opera di marketing, ma questo era risaputo: gli stipendi medi della popolazione indiana si aggirano attorno ai quattrocento euro mensili, ma in una metropoli di oltre quattordici milioni di abitanti come Delhi non era affatto scontata una grande partecipazione popolare: avranno sicuramente apprezzato sponsor e tv. E poco importa se il Delhi ha una partnership con il Feyenoord ed il Pune City con la Fiorentina: gli indiani non sono andati tanto per il sottile, ed hanno apprezzato lo spettacolo in campo, sebbene la gara non passerà agli annali per il bel gioco. Ma l'importante, per l'Indian Super League, è dare un'immagine positiva di un enorme paese in espansione, e quale miglior occasione di un campionato di calcio creato ad hoc?