Incubo Bayern: “La Juve è forte e ha Pirlo”

L'incubo del Bayern di Monaco è Pirlo. I tedeschi ancora lo ricordano: quando pensano a lui è come azionare il rewind e rivivere i brutti momenti colorati d'azzurro (quello della Nazionale). Un lutto ancora elaborato. Un dramma mai rimosso. Un silenzio troppo duro da raccontare. Allora, meglio sussurrarne il nome. "La Juve è forte. E ha Pirlo", dice Heynckes, tecnico bavarese. Match di andata in programma all'Allianz Arena, il ritorno si giocherà il 10 allo Juventus Stadium. "Conosco benissimo la Juve. In questo momento è senza dubbio la miglior squadra italiana. Il club ha un nuovo splendido stadio e anche questo ha importanza. A livello tattico, la Juve ha un'ottima difesa ed è una squadra molto solida. In fase offensiva ci sono elementi importanti come Pirlo e Vidal. E' un abbinamento molto equilibrato e saranno due grandi sfide di Champions".
Grande rispetto per un avversario molto forte.
Da un certo punto di vista la Juve è una squadra titpicamente italiana. Ma in attacco ha un'organizzazione particolare, con centrocampisti che si inseriscono molto. Ho seguito la Juve in queste ultime settimane, perché voglio essere informato alla perfezione sulla forma dei giocatori. Noi stiamo disputando una stagione incredibile, tutti i giocatori si impegnano al massimo e abbiamo una rosa incredibile. Domani tutti saranno disponibili.
L'organizzazione tattica dei bianconeri.
Io quasi mai visto una squadra italiana così ben organizzata a livello offensivo, così imprevedibile. Pirlo, Vidal, Marchisio sono grandi giocatori. La Juve prima che arrivasse Pirlo aveva fatto due settimi posti… può essere l'architetto di questa squadra. Ma sono tutti grandi giocatori. Però anche noi abbiamo giocatori del suo livello.
Non è una rivincita di Italia-Germania. Thomas Muller, allontana lo spettro delle ultime vittorie italiane contro i tedeschi nelle competizioni internazionali.
Mondiali ed Europei non ci interessano, vogliamo vincere e basta. E poi in passato ci sono stati anche successi tedeschi. Quindi – ribadisce – nessun complesso: stiamo facendo una grande stagione e il nostro obiettivo di domani sara' vincere. Le squadre italiane sono sempre ben organizzate, ma noi abbiamo la possibilità di passare il turno.
Poker all'Olimpico, altri tempi. Nell'ultimo confronto diretto, nell'autunno 2009, il Bayern vinse 4-1 a Torino conquistando la qualificazione agli ottavi di finale e aggravando la crisi della Juventus, allora allenata da Ciro Ferrara.
Quella partita fu molto importante per noi – afferma Robben -. Questa sarà una sfida davvero tosta. La Juve è una grossa squadra e ha Pirlo, uno dei migliori giocatori in circolazione nonostante l'età.
Prudenza d'obbligo. Toni Kroos dimentica il passato e pensa al cammino recente della squadra di Conte.
Gli italiani sono scaltri e pericolosi, le partite contro la Juventus sono sempre complicate. Tatticamente troveremo una squadra davvero eccellente. I bianconeri hanno eliminato il Chelsea, il detentore della Champions League. Per me, la Juve è il rivale più duro insieme al Barcellona. Ci serviranno due partite di altissimo livello per passare il turno. L'ideale sarebbe vincere la gara di andata a Monaco senza subire gol.