Inaugurato lo Juventus Museum

Continuano le feste e le celebrazioni in casa Juve. Ieri è stato inaugurato lo Juventus Museum. Una occasione splendida per mescolare gli eroi di ieri e i campioni di oggi. Andrea Agnelli ha fatto gli onori di casa, con lui c’era il presidente della struttura, Paolo Garimberti, giornalista di lungo corso e Presidente della Rai. Nel museo c’è tutto il mondo bianconero. Ci sono le maglie dei 36 calciatori che hanno superato le 300 presenze con la Juve, l’ultimo è Peruzzi, il recordman è Del Piero, c’è la zona dedicata a tutti i Palloni d’Oro e ai grandi della panchina bianconeri.
Le immagini, e i video, in bianco e nero, si mescolano con l’interattività. Così, tutti i tifosi possono passare in pochi secondi da Sivori e Tardelli a Del Piero e Buffon. Non manca nemmeno il pallone con cui la Juve ha giocato a Trieste, con il Cagliari. Presenti all’inaugurazione tanti campioni del passato. Con Nedved, consigliere del presidente, c’erano Davids, Ciro Ferrara, Ravanelli, Brio, Furino, Bonini, Mauro, Anastasi, Torricelli, Pessotto, Cuccureddu e Stefano Tacconi.
Andrea Agnelli, che si è presentato al Museo con la coppa dell’ultimo Scudetto, ventottesimo per la Figc, trentesimo per i bianconeri ha parlato di Del Piero e della finale di Coppa Italia:
“Lui sarà il nostro capitano in eterno. La Juve ha ancora fame di vittorie. La partita di domenica è fondamentale. Dopo lo Scudetto, vogliamo la decima Coppa Italia. Siamo concentrati perché il Napoli è una grandissima squadra, e ha dimostrato di potersela giocare con tutti, anche con il Chelsea finalista di Champions League.”.