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In passato Nick, oggi Lucy: ecco il primo arbitro transgender in Inghilterra

La 46enne sarà il primo arbitro transgender a dirigere una partita di calcio in Inghilterra. In particolare Lucy, che un tempo era conosciuto come Nick e di professione faceva il tassista, scenderà in campo per prendere le redini di un match del campionato di calcio femminile con la benedizione della Football Association.
A cura di Marco Beltrami
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La storia di Lucy Clark ha conquistato l'attenzione mediatica dei tabloid oltremanica. La 46enne infatti sarà il primo arbitro transgender a dirigere una partita di calcio in Inghilterra. In particolare Lucy, che un tempo era conosciuto come Nick e di professione faceva il tassista, scenderà in campo per prendere le redini di un match del campionato di calcio femminile

Foto www.mirror.co.uk
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Lucy Clark primo transgender a dirigere una partita di calcio femminile in Inghilterra

A raccontare la storia di Lucy Clark ci ha pensato il Sunday Mirror. La 46enne dunque è destinata ad entrare nella storia del calcio inglese e non solo, per essere il primo arbitro transgender a dirigere una partita di calcio femminile in Inghilterra. Il tabloid ha ripercorso le tappe della vita di Nick, di professione tassista nel sud-ovest di Londra che ha deciso di cambiare sesso. Sposato e con 3 figli, l'uomo si è sempre sentito una donna "intrappolata" in un corpo maschile: una situazione che in passato lo ha spinto anche al tentativo di suicidio.  "Ho tenuto nascosto questo segreto per gran parte della mia vita. Ora è il momento di essere me stesso", così ha parlato la nuova Lucy ai microfoni del Mirror.

La Fa sostiene Lucy Clark, che racconta le sue emozioni

Dopo una cura di ormoni durata 3 anni, l'anno prossimo Lucy si sottoporrà ad un intervento chirurgico per il cambio di sesso. Nel frattempo dopo aver incassato il via libera della Federcalcio inglese ( "La FA sostiene pienamente Lucy e chiunque altro voglia partecipare al calcio nel loro genere preferito. Il calcio è per tutti e nel 2014 la FA ha annunciato una politica, oltre a una guida informativa distribuita a tutti i club, per incoraggiare i transessuali a partecipare al calcio") è tutto pronto per il suo esordio da transgender nel calcio femminile, dopo gli arbitraggi nelle serie dilettantistiche maschili. Grande entusiasmo, ma anche tanta emozioni per lei: "Posso comprendere che le persone saranno un po' scioccate quando mi vedranno correre in campo, ma io sono la stessa persona e sarà solo diverso ma bello non vivere in due mondi diversi ed essere semplicemente me stesso". 

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