video suggerito
video suggerito

In Champions risorgono Chelsea e Marsiglia, qualificati agli ottavi. Beffa per Porto e Valencia

Il Barcellona dei giovani rifila 4 gol al Bate mentre il Milan, già qualificato, scivola col Viktoria nel finale. Riscatto Chelsea, bene lo Zenit di Spalletti che beffa il Porto mentre dietro l’Arsenal si scatena la bagarre tra Olympiakos e Marsiglia a vantaggio di Deschamps.
A cura di Alessio Pediglieri
33 CONDIVISIONI

Immagine

Mentre si aspetta la seconda giornata dell'ultimo giorno dei gironj di Champions League deve stabilire gli ultimi importantissimi verdetti, tra cui spicca l'eliminazione di una tra il Manchester e Napoli, ieri sera il tabellone si è ufficializzato per metà. Non senza sorprese dell'ultimo minuto con match che hanno tenuto col fiato sospeso fino alla fine. C'è stato il riscatto delle inglesi, con Chelsea e Arsenal primi nei rispettivi gironi, la conferma della sopresa Apoel e uno strepitoso Marsiglia che ha raggiunto la qualificazione al 90′.
Ma iniziamo dal girone di Milan e Barcellona, le due superpotenze che erano già qualificate ancor prima di scendere in campo.

champions prima parte

Girone H: Barcellona e Milan

Il Milan doveva giocare più per la gloria d'Italia che per la necessità di farlo. Contro il Viktoria non c'era in palio alcunchè se non lo stress dell'ennesimo impegno infrasettimanale e il tentativo di portare punti e percentuali all'Italia del calcio in carenza d'ossigeno nel Ranking Uefa tanto caro ad Adriano Galliani. Ne è uscito un pareggio per 2-2 un po' surreale con un primo tempo giocato dalla formazione di Allegri che non ha infierito sull'avversario, piegato sulle ginocchia in due minuti ad inizio ripresa da un uno-due firmato dai gol di Pato-Robinho da far venire il mal di testa. Nella formazione di partenza non c'era Ibrahimovic, fermato in panchina dopo una serie infinita di partite che ne potrebbero logorare, come l'anno passato, il finale di stagione. In difesa si è visto Mexes, al debutto in Champions in rossonero dal primo minuto, così come Taiwo in esterna, oltre ai giovanissimi lanciati da Allegri. Sul 2-0 i rossoneri si sono forse rilasasati troppo, lasciando al Viktoria la forza d'inerzia di un incontro che si è deciso a 5 dal termine. Poco male, il secondo posto nel girone era cosa fatta, per il Viktoria c'è l'approdo in Europa League.
Se il Milan ha fatto turn-over, il Barcellona di Guardiola ha addirittura messo in campo contro il Bate, la formazione "b", costituita totalmente da seconde linee. Ne è uscita quasi una gara amatorialr dove i talentini in erba azulgrana hanno approfittato della ghiotta occasione per mettersi in mostra. Alla fine al Nou Camp si è assistito al solito Barca-show finito 4-0.

champions prima parte

Girone G: Apoel e Zenit

Il sorprendente Apoel ha confermato la sua favola fino alla fine, mantenendo la vettadel proprio girone e qualificandosi per la prima volta nella sua storia, da primo della classe. E così ha tolto un posto per il quale si sono trovati a lottare lo Zenit, il Porto e lo Shakthar che non avrebbero mai pensato di trovarsi in ritardo rispetto ai ciprioti. Dunque, la prima squadra del Girone G è la ‘sorpresa' Apoel Nicosia che, nell'ultimo match, si è potuta permettere di perdere in casa 2-0 contro lo Shakhtar Donetsk. Tuttavia, a quota 9 punti, ha mantenuto la prima posizione ai danni dello Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti che ha impattato per 0-0 in trasferta contro il Porto. I lusitani hanno fatto di tutto per segnare il gol del vantaggio-qualificazione ma alla fine sono stati proprio i russi a provare il forcing finale nel tentativo- fallito – di qualificarsi come primi. Purtroppo, malgrado gli stessi punti con l'Apoel, sono proprio i ciprioti a mantenere la leadereship inserendosi di diritto tra le prime otto migliori squadre d'Europa al momento. Ad averne fatte le spese è il Porto che resta in Europa League, con lo Shakhtar ultimo.

champions prima parte

Girone E: Chelsea e Leverkusen

Grande attesa c'era attorno al riscatto dei Blues di Vilas Boas in Europa dopo l'attuale fallimentare cammino in Premier League. E la risposta a Stamford Bridge è arrivata puntuale nel momento topico della stagione conquistando una qualificazione dalla porta principale e battendo il Valencia senza indugi o incertezze. Mattatore di serata il ritrovato Drogba autore di due reti decisive contro gli spagnoli mai veramente in partita e che perdono la Champions League. Il 3-0 contro il Valencia porta la firma anche di Ramires uno degli ultimi arrivati in casa Chelsea che ha corollato la serata londinese in cui, per 90 minuti si sono dimenticati i dolori del campionato. Nel girone, festa anche per i tedeschi del Bayer che hanno sudato le fatidiche sette camicie contro il già eliminato Genk. 1-1 in Belgio e secondo posto per gli ottavi di finale. Il Chelsea passa come prima con 11 punti, uno in più proprio del Bayer Leverkusen e in Europa League va il Valencia.

champions prima parte

Girone F: Arsenal e Marsiglia

E' stato il girone più pirotecnico di serata e che ha riservato le maggiori sorprese fino al 90′ minuto. In ballo c'era un secondo posto che valeva gli ottavi di finale in bilico tra i greci dell'Olympiacos e i francesi del Marsiglia. Contro i Gunners, i greci hanno disputato la partita perfetta, merito anche di un avversario che non ha mai buttato il cuore oltre l'ostacolo: eppure il 3-1 conquistato sul campo avrebbe anche fatto meritare il passaggio di turno ad un Olympiacos che ha onorato il proprio impegno fino alla fine. Così come è accaduto contemporaneamente in Germania dove i campioni di Germania del Borussia Dortmund ospitavano un Marsiglia oramai all'ultima spiaggia. E in questa partita si è consumata la tragedia greca grazie agli irriducibili uomini di Deschamps cher sotto di due reti hanno ribaltato il risultato con un incredibile finale che ha visto trionfare il Marsiglia per 2-3. Risultato? Arsenal primo malgrado la sconfitta e francesi secondi. Beffato l'Olympiakos che chiude terzo davanti al Borussia, consolandosi con l'Europa League.

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views