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Il Tottenham insiste: vuole Prandelli in panchina (video)

Gli Spurs pronti all’offerta: contratto di 3 anni a 3 milioni a stagione, il doppio di quanto guadagna attualmente il ct Azzurro.
A cura di Maurizio De Santis
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Cesare Prandelli sulla panchina del Tottenham. Il battage mediatico dei tabloid è cominciato da qualche tempo (adesso è The Indipendent a rilanciare la notizia) ma entro la metà di marzo (con ogni probabilità dopo il test contro la Spagna) il futuro dell'attuale ct dell'Italia dovrebbe assumere contorni meno sfumati. L'obiettivo, almeno per il momento, è fissato sul Mondiale in Brasile – ufficialmente se ne riparlerà ad avventura conclusa – ma che l'ex viola possa accettare l'offerta che arriva dalla Premier League è ipotesi tutt'altro che remota. La macchina diplomatica, però, s'è già messa in moto, si procederà a tappe: la prima è l'incontro fissato con il presidente della Federcalcio, Abete. Una sorta di finestra aperta sulle prossime scelte: da Londra fanno sapere che sono intenzionati a mettere sul piatto un contratto di 3 anni a a milioni di euro a stagione, il doppio dell'ingaggio che gli garantisce la Figc per essere al timone degli Azzurri. Ma non è solo questione economica, perché l'esperienza in Inghilterra è affascinante e la presenza di Baldini (uomo mercato degli Spurs ed ex dirigente della Roma) può rappresentare una garanzia.

Treghettatore. E' il ruolo di Sherwood, accomodatosi in panchina dopo il fallimento di Villas Boas. Condurrà la squadra fino al termine della stagione poi rientrerà nei ranghi. Il nome di Prandelli è in cima alla lista delle preferenze, in alternativa ci sono Frank de Boer e Louis van Gaal: il primo emergente, alla guida dell'Ajax; il secondo, una ‘vecchia conoscenza' del calcio europeo.

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