Il Torino vince l’appello: Mazzarri in panchina contro il Napoli
Non ci saranno novità in panchina per la sfida contro il Napoli: il Torino ha vinto l'appello contro la squalifica data a Walter Mazzarri e al suo vice Frustalupi. Domenica contro l'allenatore e il suo secondo siederanno regolarmente in panchina. Una vittoria completa per il club granata, difeso dall'avvocato Eduardo Chiacchio, davanti alla Corte d'appello sportiva nazionale contro la squalifica inflitta lo scorso turno di campionato. Dunque, il tecnico sarà presente, mentre il mondo del calcio si interroga di già sulle nuove norme dei cartellini agli allenatori.
Cos'era successo in Parma-Torino
Dopo Parma-Torino sia Mazzarri che Frustalupi erano stari squalificati per una giornata dal giudice sportivo, decisione davanti alla quale il club granata è subito corso ai ripari andando in appello. La decisione è stata commutata in un'ammonizione con diffida il tecnico e una multa di 3500 euro per il suo vice. Nei minuti finali di quella partita Mazzarri era stato allontanato con il suo secondo dal campo dopo aver ricevuto una somma di cartellini gialli (espulsione).
Da quando ci sono i cartellini per i tecnici
E' una situazione che comunque farà giurisprudenza nel calcio italiano perché riguarda la nuova regola, introdotta quest'anno, di poter ammonire ed espellere i tecnici con un cartellino, come si fa in campo con i giocatori. La Corte d'appello ha sconfessato la giustizia sportiva che aveva rifilato a Mazzarri e Frustalupi una giornata di squalifica.
Le motivazioni
L'appello è stato vinto dal Torino perché la decisione per la squalifica non può essere automatica: non si applica il principio della squalifica per un allenatore espulso dal campo con un cartellino rosso. E' un principio che è stato esplicitato per la prima volta in Serie A da quando, in estate, sono entrate in vigore le nuove norme previste dal board sull'uso dei cartellini anche per i tecnici.
