Ora è ufficiale: il Time incorona Mario Balotelli (VIDEO)

Mario Balotelli tra i 100 personaggi più influenti al mondo nel 2012. Per gli inglesi era semplicemente ‘bad boy', per gli statunitensi del Time invece merita la copertina (già dedicatagli nel novembre scorso) e una menzione nella speciale classifica alla voce ‘People & Icons'. Capita allora che il prossimo 23 aprile sarà a New York per partecipare alla cerimonia, accompagnato dall'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, e dal suo agente, Mino Raiola. Il calcio europeo celebra le imprese di Cristiano Ronaldo e del Barcellona (che ha eliminato i rossoneri) e arriva la notizia che oscura Messi, CR7 e quant'altro fa parte del gran carrozzone mediatico. Un fax  spedito sia nella sede monegasca dove si trovano gli uffici di Raiola, sia in quella del club ha lasciato tutti di stucco. Tutto a conferma della grande stima e delle grandi potenzialità del calciatore, fenomeno sportivo e mediatico.  Prima incredulo, poi felicissimo: quando Balotelli è venuto a conoscenza del prestigioso riconoscimento ha immediatamente chiamato sua madre, Silvia, raccontandole al telefono la news straordinaria. Bagagli pronti, non sta nella pelle.

Elogio di Zola.  A celebrare la stella rossonera e della Nazionale di Prandelli è Gianfranco Zola, attuale allenatore del Watford, che in Inghilterra ha grandi estimatori. A lui, il Time affida il compi di scrivere una sorta di editoriale per raccontare il campione italiano.

Mario ha tutte le qualità per essere un top player: potenza e atletismo, accanto a una buona visione di gioco. Tutti qualità positive. Ho lavorato con Mario per un breve periodo con la Under 21 dell'Italia. Mi piacque subito. Mi è piaciuto l'approccio alle partite. Può essere fondamentale nei momenti topici del match, ma ha bisogno di mantenere il controllo. Questo è di vitale importanza per lui. Chi non lo conosce, dall'esterno, può pensare che sia ingestibile, ma non lo è. Mario è un ragazzo eccezionale, molto umile e molto divertente. A Mario fa anche piacere stare al centro dell'attenzione, ma per avere successo bisogna anche avere equilibrio.

Precedenti. Tra i calciatori la copertina è stata dedicata a Lionel Messi e al talento brasiliano, Neymar. Il primo italiano a essere insignito è stato lo scienziato e fisico nucleare Enrico Fermi. Poi hanno conquistato la prima pagina anche Luciano Pavarotti, Silvio Berlusconi, Gianni Agnelli, Primo Carnera e l’Italia di Lippi, Campione del Mondo del 2006.