Il tacco di Cavani in Napoli-Brescia era gol, il video
Oltre il danno la beffa. Dopo Napoli-Brescia contro la società azzurra e contro Mazzarri, punito con la squalifica per proteste, è stato detto di tutto. L'ambiente partenopeo è stato accusato di lamentarsi eccessivamente e di non avere cultura sportiva. Ma i fatti parlano chiaro. Parlano ancora più chiaro le immagini Sky: oltre ai due rigori negati c'è un altro giallo, il tacco di Cavani è gol.
L'azione incriminata succede dopo appena 40 secondi. Il Matador si fionda su un calcio d'angolo colpendo la palla al volo di tacco, Arcari ti tuffa e blocca. L'uruguayano vorrebbe il gol, ma Mazzoleni fa proseguire. Queste immagini, con una telecamera ingrandita, dimostrano piuttosto chiaramente che la palla ha varcato la linea di porta per intero. Non era facile individuare il gol, perchè l'azione è stata molto veloce. Tuttavia la domanda è ovvia: questo è il lavoro dei guardalinee, se non lo fanno che ci stanno a fare?
Indubbiamente il Napoli sta subendo un calo fisico, ma non si può negare che c'è un accanimento arbitrale verso gli azzurri. Lavezzi è stato squalificato in Roma-Napoli dopo il video montato ad arte da Mediaset. Forse lo sputo c'è, da un punto di vista morale il Pocho va condannato. Ma da un punto di vista regolamentare la squalifica è al di fuori di ogni logica legale. La prova tv può essere applicata solo se il fatto è evidente ed inequivocabile. Se c'è voluto un ingrandimento delle immagini con conseguente alterazione del video di certo ilo sputonon è nè evidente nè inequivocabile.
Poi c'è stato il rigore inventato da Rocchi nella sfida scudetto Milan-Napoli. C'era prima fallo di Ibrahimovic su Cannavaro, poi gioco pericoloso di Flamini. Ma Rocchi ha visto solo il fallo di mano di Aronica, tra l'altro involontario. Infine c'è l'episodio dei due rigori negati agli azzurri in Napoli-Brescia con l'aggravante del gol non visto. E tre indizi fanno una prova. A questo punto continuino anche a dire che c'è un eccessivo vittimismo a Napoli, ma gli episodi a sfavore sono sotto gli occhi di tutti, e non si possono cancellare.
